di Alberto Baldazzi
Angelo Vassallo era uno di quei sindaci che amava, adorava il suo territorio, il mare , le spiagge, il porto l’entroterra di Acciaroli e Pollica, una vera e propria perla del Cilento. Amava il territorio perché amava la bellezza, ma anche perché, da oculato amministratore aveva da sempre capito che il territorio, se ben tenuto, è una risorsa economica per la comunità che lo popola. Per questo il suo lavoro aveva spesso coinciso con un impegno di militante ambientalista a 360 gradi. Nel suo cammino Angelo Vassallo aveva spesso affiancato il lavoro di Legambiente. Qualcuno gli ha scaricato addosso 9 colpi. Mentre gli inquirenti indagano, viene spontaneo ritenere che l’omicidio del sindaco abbia a che vedere con il suo rispetto del territorio e della legalità.
Ascolta l'intervista a Michele Bonomo responsabile Legambiente Campania.