di Roberto Secci
Articolo 21 ha dato la sua formale adesione al No Berlusconi Day 2. Come sempre, siamo in prima fila quando si decide di manifestare per difendere e sostenere la Costituzione Italiana e i suoi principi fondamentali. Non possiamo dimenticare che la nostra Carta si ispira ad una concezione anti autoritaria dello Stato con una chiara diffidenza verso un potere esecutivo forte, e una fiducia nel funzionamento del sistema parlamentare. Aspetto più volte messo in discussione, in questa Legislatura, dall'operato di Silvio Berlusconi e dal suo esecutivo.
Sin dal lancio dell'iniziativa abbiamo chiesto che il 2 Ottobre divenisse anche il giorno del Si alla Costituzione e sabato, nel corso della riunione organizzativa alla quale abbiamo partecipato, è stato deciso di modificare lo slogan della manifestazione proprio con questa integrazione. Dobbiamo dire che lo nostra proposta è stata sostenuta con forza dall'Anpi, da Libera cittadinanza e dal Popolo delle Agende Rosse. Tra i temi della piattaforma politica della manifestazione del 2 ottobre, oltre alla difesa e al sostegno della Costituzione ci sono, il lavoro, la lotta alla mafia, la difesa della libertà di stampa e lo sviluppo della ricerca scientifica. Tre gli obiettivi da raggiungere: modificare l'attuale legge elettorale, varare una nuova legge sul conflitto di interessi, per la quale Articolo 21 ha in corso una raccolta di firme, e permettere così lo svolgimento di elezioni libere e democratiche.
L'importanza della riuscita di questo secondo NOBDAY – SICDAY (dove C sta per Costituzione) è evidente a tutti. Se vogliamo tutelare Costituzione serve uno schieramento ampio e unitario capace di andare oltre qualsiasi logica di appartenenza. In primis è necessario trovare una sintesi unitaria tra tutte le componenti del popolo Viola. In questi giorni abbiamo avuto modo di parlare con le “due anime” del movimento e anche di capire che non esistono divergenze politiche sugli obiettivi da perseguire: la Costituzione è il bene comune da difendere e sostenere. Nel rispetto delle diverse posizioni, ampiamente motivate, crediamo che sarebbe necessario un confronto costruttivo e la definizione immediata di un percorso comune che riunisca tutto il Popolo Viola in una assemblea nazionale che valorizzi tutte le componenti territoriali. Sempre nel rispetto delle diverse posizioni, la nostra è una proposta che ha l'obiettivo di dare più forza al NOBDAY2 – SICDAY . Così come siamo convinti che per dare più forza alla manifestazione del 2 ottobre dovranno scendere in piazza, con le proprie bandiere e la Costituzione in mano, tutti i cittadini che hanno a cuore la libertà e la democrazia. Insistiamo: magari venissero anche donne e uomini di quella destra che non hanno ancora rinunciato a credere nei valori della legalità.
La rivista Confronti sostiene il "Sì Costituzione Day" - di Gian Mario Gillio* / Rai, le comiche finali di Minzolini e Masi. Il 2 ottobre a Roma per la Costituzione e la libertà di informazione - di Giuseppe Giulietti