"Voterò la sfiducia non solo e non tanto per le cose che Bondi ha fatto ma soprattutto per ciò che non ha detto e non ha fatto. Per esempio in queste ultime settimane lo abbiamo spesso visto in tv digrignare i denti per difendere il suo capo arrivando perfino ad aggredire la Corte Costituzionale." Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. "Se  Bondi avesse usato un centesimo di questa grinta per difendere dentro il Consiglio dei ministri e di fronte al suo capo le ragioni della musica del cinema del teatro, dell'industria culturale italiana sicuramente sarebbe riuscito a portare a casa qualche risultato. Evidentemente non gli interessava quindi merita di essere sfiduciato".