di Paola Venanzi
Mentre il parlamento discute sulla manovra 2010, come ogni anno, le associazioni che hanno aderito alla campagna Sbilanciamoci, hanno presentato, questa mattina, la loro Controfinanziaria. Nel mirino non solo le scelte del Ministro dell’economia, Giulio Tremonti, ma un modello di sviluppo “scellerato”, a cui va opposto di contro un ripensamento generale degli stili di vita. "40 miliardi di euro da stanziare subito per interventi immediati, su economia, ambiente, politiche sociali da ricavare attraverso la tassazione delle rendite finanziarie, una tassa patrimoniale per i patrimoni superiori ai 500.000 euro, la riduzione delle spese militari, la riduzione delle spese pubbliche che non vanno..." Queste alcune delle proposte lanciate stamane.
E’ necessario promuovere, sostengono ancora, un piano nazionale per l’ambiente attraverso una serie di interventi in campo energetico, nella mobilità e nel riassetto del territorio: per le associazioni, infatti, il Governo deve prevedere, entro il 2011, 500mila impianti fotovoltaici, 20 progetti di mobilità sostenibile e la messa in sicurezza di almeno 9mila scuole italiane. Interventi che sostengono le imprese e creano posti di lavoro. Richieste che vanno in controtendenza con quanto previsto nella manovra 2010... e le critiche dalla società civile, dal terzo settore e dal mondo ambientalista non si fanno attendere.
Ascolta l'intervista a Giulio Marcon portavoce di Sbilanciamoci
Ascolta l'intervista a Stefano Lenzi Wwf Italia