di Paola Venanzi
E’ tempo di iscrizioni, dalle scuole materne alle superiori passando per gli asili nido... e qui inizia la nota dolente: un bimbo su 4 resta in lista d’attesa. Lo afferma l’ultima indagine di Cittadinanzattiva che sottolinea anche come il numero degli asili nido sia cresciuto solo del 2,4% rispetto al 2008. In media il 25% dei richiedenti resta fuori. Il poco edificante record va alla Campania con il 42% dei bimbi fuori i cancelli, segue il Lazio con il 36% e l’Umbria con il 35%. Regione virtuosa la Lombardia seguita da Emilia Romagna e Toscana. E se da una parte non si costruiscono nuove scuole dall’altra le rette mensili lievitano a vista d’occhio. Ogni famiglia "fortunata", infatti, paga ogni mese 297 euro per la retta di un asilo nido comunale oltre quindi 3mila euro l’anno. In Emilia Romagna premiata più volte per la qualità eccellente del modello formativo frequentare un asilo comunale costa in media 500 euro il mese. Poche strutture e posizionate soprattutto nel centro nord Italia, dove, numeri alla mano, costano di più. Anche se in cambio offrono servizi migliori.
Ascolta il Gr consumatori con intervista ad Antonio Gaudoso responsabile della ricerca