di Tancredi
Adesso, il direttore del TG1 risparmi fatica ed energie e non s'arrovelli per trovare un qualsiasi filmato di Prodi all'epoca in cui era Presidente del Consiglio mentre, magari nella sua Bologna, in una bella sera d'estate, ad una festa di quartiere segue amici e conoscenti mentre ballano, sorridenti e divertiti, una mazurka. Si risparmi, perché seguire una mazurka in piazza non pareggerebbe la lunga catena di bunga bunga che sta sputtanando il nostro Paese nel Mondo.
Mercoleì 23 febbraio. Dalla Libia arrivano notizie sempre più drammatiche. I morti si stimano in 10mila, 50mila i feriti. Gheddafi fa sparare su uomini, donne e bambini. Il dittatore ha le mani zuppe di sangue. Quelle mani che Berlusconi nel corso di un incontro con l'amico Gheddafi, ispiratore del bunga bunga tradotto ad Arcore, ha voluto baciare. Il filmato scandalo è tra i più visti in rete.
Mercoledì 23 febbraio. Il Tg1 manda in onda una vecchia intervista a Gheddafi di Giovanni Minoli ( è del 6 dicembre 2004 ). Nell'intervista il leader libico sostiene che Romano Prodi, all'epoca Presidente della Commissione Europea, ha giocato un ruolo"molto importante" per riportare la Libia nella comunità internazionale. "Lo ringrazio - aggiunge Gheddafi in questa intervista del 2004 - Prodi è un amico". Dunque, una vecchia intervista di Gheddafi sui rapporti con l'allora Presidente della Commissione Europea. "Sappia Minzolini - dice in serata la portavoce di Romano Prodi - che mai vedrà Romano Prodi inchinarsi davanti al colonnello Gheddafi e baciargli la mano, come ha fatto Silvio Berlusconi". Ben detto. Appunto, perché il direttore del Tg1 non propone il video di Berlusconi che s'inchina a Gheddafi baciandogli la mano? Peraltro, mettendolo in onda Minzolini farebbe contento Giovanni Mottola, del Gruppo dei Responsabili, componente della Commissione di Vigilanza Rai. Intervenuto in serata per difendere la scelta di Minzolini di riproporre la vecchia intervista del dittatore libico Mottola ha riconosciuto che "i filmati non possono essere accusati di faziosità". Ben detto, onorevole Mottola, i filmati parlano.Lo accontenti il Tg1 ( ci facciano contenti gli altri Tg che non hanno proposto il baciamani ) e ci faccia vedere l'Italia di Berlusconi china davanti alle mani grondanti di sangue del dittatore che semina morte. E magari con armi made in Italy.