di Massimo Marnetto
E questa la frase che abbiamo ripetuto con l'altoparlante tutto il pomeriggio di sabato 3 dicembre, mentre distribuivamo volantini e raccoglievamo firme per liberare la Rai dai partiti. Siamo riusciti a scambiare impressioni.con molte le persone. Tutte irritate dal livello di degrado che ha raggiunto la rete nazionale. "Io mi sono rintanato in Rainews24 - fa un signore - e raramente metto il naso fuori in altri programmi di informazione".
"Faccio sempre più fatica a pagare il canone - si sfoga una passante - ma lo faccio e allora pretendo un servizio pubblico degno di questo nome, come hanno tutte le nazioni civili!".
"Come fanno alla Rai a controllare la politica - fa uno studente - se i loro capi sono nominati dai politici. Ecco un altro "porcellum" che dobbiamo smontare!"
La pioggia non ci ha aiutato, ma alla fine - con gli amici di Articolo 21 e di Move on Italia - abbiamo raccolto quasi cento firme, ma soprattutto, parlato con tante persone, alcune con una bella ironia.
"Ormai il TG uno è così scaduto - dice sorridendo un'anziana col suo cane anziano - che quando andrà via questo direttore dovranno cambiare gli arredi e la sigla per riconsacrarlo alla decenza".