di redazione*
Lo scorso 9 dicembre 2011, il Gruppo di associazioni, organismi, esperte, guiriste, giornaliste, che ha sottoscritto l'Accordo di Azione Comune per la Democrazia Paritaria in Italia ha chiesto alla Commissione Parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi di essere audito sul tema del riequilibrio della presenza uomo-donna nei programmi di informazione e approfondimento politico destinati ad informare e stimolare la partecipazione di cittadini e cittadine alla vita democratica dello stato. In vista degli importanti appuntamenti elettorali, a partire dalle elezioni Amministrative della prossima primavera, si ritiene indifferibile un nuovo corso del servizio pubblico radiotelevisivo per una eguale e paritaria espressione del punto di vista maschile e femminile.
Nella Lettera inviata alla Commissione, le firmatarie Daniela Carlà, Irene Giacobbe, Francesca Izzo, Cristina Molinari, sottolineano tra l'altro che "Il tema del riequilibrio della presenza e del punto di vista uomo-donna nei programmi politici costituisce anche uno degli aspetti fondamentali delle politiche di parità dell'Unione Europa ed è accertato che, laddove in Europa sono state in tal senso attuate azioni positive concrete, si siano immediatamente verificate positive ricadute nell’opinione pubblica sulla consapevolezza del contributo femminile allo sviluppo e alla crescita dell’intera società.(...).
Il 20 gennaio 2012, la Commissione Parlamentare di Vigilanza confermato l'audizione, fissandola per oggi mercoledi 25 gennaio, alle ore 14,00.
All'audizione parteciperàl una delegazione composta da Daniela Carlà, Nella Condorelli, Irene Giacobbe, Cristina Molinari, Rosanna Oliva, Marisa Rodano.
*tratto da http://www.womeninthecity.it