Il dramma delle carceri stracolme peggiora di mese in mese: 67 mila i detenuti presenti, a fronte dei 43 mila posti disponibili nei penitenziari italiani. Silvio Berlusconi, al termine dell’ultimo Consiglio dei Ministri, annuncia una misura tampone: un decreto che consenta a coloro che hanno un residuo di pena di un anno di terminare la propria detenzione agli arresti domiciliari. Aspetti positivi, perplessità ed ulteriori esigenze per affrontare il problema delle carceri: ne parlano Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (SAPPE), e Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, una delle associazioni più importanti in difesa dei diritti dei detenuti.

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