Articolo 21 - Editoriali
Le bombe di Londra e la ??patacca padana?
di Giuliano Santelli
Metti una sera a Cento, in provincia di Ferrara, nei pressi della stazione degli autobus. Un gruppo di persone palesemente alticce schiamazzano, mentre passa di lì un personaggio noto in città per le sue posizioni di estrema destra, razziste e per le sue ??panzane?. Dalla sua ??testimonianza? trae origine la ??patacca padana? dei festeggiamenti di un gruppo di islamici italiani, inneggianti agli atti terroristici avvenuti a Londra.
Un ??boccone ghiotto? da servire alla platea mediatica servita dall??emittente leghista di Telepadania. E così il gioco è fatto!
Ma non tutte le ciambelle riescono con i buchi!
Lunedì, sul ??Corriere della Sera? Gianantonio Stella svela la "patacca" anti-islamica di Telepadania. La Tv della Lega, in realtà, aveva mandato in onda immagini "taroccate" di presunti estremisti islamici in Italia che plaudivano all'attentato di Londra.
Infantile la replica auto-assolutoria del direttore della Tv leghista, Max Ferrari: ?? Abbiamo cercato di accertare la notizia e ci siamo convinti che era buona. Poi, ci siamo arrangiati con immagini di repertorio, girate dopo l??11 settembre?.
Ed ecco ristabilita l??onestà intellettuale del giornalista stile padano!
Ma quante altre di queste ??patacche padane? dovremo vedere ancora nei prossimi mesi, all??avvicinarsi di una campagna elettorale difficile e dura, senza esclusione di colpi? Chi e come verrà colpito dagli strali leghisti e, magari, ripresi ed ampliati dalle TV ??amiche? del Carroccio, per alimentare un clima di sospetti e veleni, intorbidare le acque per qualche giorno e poi ridimensionare il tutto da parte dei soliti leader della destra ( a partire da Berlusconi)?
In questa occasione, i ministri Castelli e Calderoli hanno ampiamente usato questo riferimento nel loro indecoroso attacco al ministro degli interni Pisanu, per portare avanti la campagna forcaiola della Lega.
Ora ci chiediamo: in quale paese normale, democraticamente evoluto, sarebbe tollerata l'azione di un gruppo di ministri, basata su di un documento falso, fatto passare appositamente sulla televisione di questo partito?
Al momento né la Lega né la direzione di Telepadania hanno smentito o rettificato i contenuti del servizio.
Ci attendiamo, quindi, che il presidente del consiglio Berlusconi si faccia consegnare le dimissioni dai ministri leghisti, altrimenti sarà loro complice in questa vergognosa vicenda mediatica, proprio in un momento così delicato per la vita e la sicurezza democratica del paese, che avrebbe bisogno di ben altre risposte di fronte all??attacco terroristico in atto in Europa e in Italia.
Nel frattempo ci rivolgiamo agli altri organi stampa, radio e TV, affinché, sulla scia di quanto intelligentemente fatto dal Corriere, indaghino sull??accaduto, perché non si ripetano altri ??taroccamenti? del genere, nell??attesa che anche gli organi di autogoverno della professione giornalistica ( Ordine nazionale, Ordine regionale della Lombardia, FNSI) si attivino per aprire un??inchiesta sulla correttezza o meno di quanto messo in onda dalla redazione e dalla direzione di Telepadania.
E intanto, evaporano con la calura estiva le nuove misure antiterroristiche, mentre si fa strada un??indecorosa idea di ??scambio? tra il varo della controfirma della giustizia, fortissimamente voluta dal leghista ministro Castelli, e il ??pacchetto? Pisanu, in parte ben visto anche dal centrosinistra.
E?? proprio vero che ??prima se ne vanno e meglio è per il paese?!
Un ??boccone ghiotto? da servire alla platea mediatica servita dall??emittente leghista di Telepadania. E così il gioco è fatto!
Ma non tutte le ciambelle riescono con i buchi!
Lunedì, sul ??Corriere della Sera? Gianantonio Stella svela la "patacca" anti-islamica di Telepadania. La Tv della Lega, in realtà, aveva mandato in onda immagini "taroccate" di presunti estremisti islamici in Italia che plaudivano all'attentato di Londra.
Infantile la replica auto-assolutoria del direttore della Tv leghista, Max Ferrari: ?? Abbiamo cercato di accertare la notizia e ci siamo convinti che era buona. Poi, ci siamo arrangiati con immagini di repertorio, girate dopo l??11 settembre?.
Ed ecco ristabilita l??onestà intellettuale del giornalista stile padano!
Ma quante altre di queste ??patacche padane? dovremo vedere ancora nei prossimi mesi, all??avvicinarsi di una campagna elettorale difficile e dura, senza esclusione di colpi? Chi e come verrà colpito dagli strali leghisti e, magari, ripresi ed ampliati dalle TV ??amiche? del Carroccio, per alimentare un clima di sospetti e veleni, intorbidare le acque per qualche giorno e poi ridimensionare il tutto da parte dei soliti leader della destra ( a partire da Berlusconi)?
In questa occasione, i ministri Castelli e Calderoli hanno ampiamente usato questo riferimento nel loro indecoroso attacco al ministro degli interni Pisanu, per portare avanti la campagna forcaiola della Lega.
Ora ci chiediamo: in quale paese normale, democraticamente evoluto, sarebbe tollerata l'azione di un gruppo di ministri, basata su di un documento falso, fatto passare appositamente sulla televisione di questo partito?
Al momento né la Lega né la direzione di Telepadania hanno smentito o rettificato i contenuti del servizio.
Ci attendiamo, quindi, che il presidente del consiglio Berlusconi si faccia consegnare le dimissioni dai ministri leghisti, altrimenti sarà loro complice in questa vergognosa vicenda mediatica, proprio in un momento così delicato per la vita e la sicurezza democratica del paese, che avrebbe bisogno di ben altre risposte di fronte all??attacco terroristico in atto in Europa e in Italia.
Nel frattempo ci rivolgiamo agli altri organi stampa, radio e TV, affinché, sulla scia di quanto intelligentemente fatto dal Corriere, indaghino sull??accaduto, perché non si ripetano altri ??taroccamenti? del genere, nell??attesa che anche gli organi di autogoverno della professione giornalistica ( Ordine nazionale, Ordine regionale della Lombardia, FNSI) si attivino per aprire un??inchiesta sulla correttezza o meno di quanto messo in onda dalla redazione e dalla direzione di Telepadania.
E intanto, evaporano con la calura estiva le nuove misure antiterroristiche, mentre si fa strada un??indecorosa idea di ??scambio? tra il varo della controfirma della giustizia, fortissimamente voluta dal leghista ministro Castelli, e il ??pacchetto? Pisanu, in parte ben visto anche dal centrosinistra.
E?? proprio vero che ??prima se ne vanno e meglio è per il paese?!
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