di Enrico Pirondini
da La Provincia di Cremona
IL PUNTO di Enrico Pirondini
Da quando (pochi giorni fa) Fassino ha detto alla radio di essere credente e Bertinotti, al convegno di Palermo, ??di essere alla continua ricerca di Dio?, ho capito che ci aspetta una campagna elettorale come minimo fantasmagorica. Per catturare il voto dei moderati e dei credenti assisteremo ad una tale sbornia di oplà, di capriole assortite e di cinismi mascherati, che l??ultima del Professore di Bologna ?? sono un ??cattolico adulto? ?? inventata per dribblare i dettami della Chiesa, è una trovata persino bonaria, se non ingenua. Ci aspettano giorni circensi, ricchi di acrobatismi su ambo le sponde. Vediamo. lCentro-sinistra. Da come i fogli rossi hanno nascosto le imprese dell??esercito di Zapatero che è andato a sparare contro un esercito di disperati (cari pacifisti a senso unico, anche questa è una guerra), mi vien da pensare quel che ha detto l??amico Pansa nel suo ultimo bestiario: ????le primarie saranno un bagno di sangue, inutile e pericoloso. O, come minimo, produrranno grane a non finire?. A quindici giorni dal voto, Prodi deve registrare tanti e tali di quei fastidi da ritenere verosimile qualche passo falso. Come quello, sciagurato, che ha già commesso il suo braccio destro, l??onorevole Giulio Santagata, che ha detto ?? serafico ?? che se vinceranno loro faranno parecchi ??prigionieri? tra i manager pubblici. Ma si può essere più bamba di così? E siccome queste cose sono come le ciliegie, una tira l??altra, mi aspetto le ultime del Parolaio che transita sui treni coperto di post-it gialli; mi aspetto un tifo ancor più avvitato del Floris di ??Ballarò? che scimmiotta Sant??oro al punto che persino Travaglio lo bacchetta come un qualsiasi Vespino. E mi aspetto le truppe dei no-global che, dopo l??illegale idiozia al cantiere S. Nicolò di Venezia (hanno spaccato tutto mentre gli agenti si sono limitati a filmarli), si sentono in diritto di fare qualunque cosa. I loro raid squadristici passano per folclore sociale. Pazzesco. lCentro-destra. I sondaggi dicono che la Casa delle libertà è in svantaggio di nove punti ma se Schroeder ne ha recuperati 23 in quattro mesi, tutto è ancora possibile. Specie se Berlusconi e Fini, dopo undici anni di convivenza e di sbandate sussultorie, smetteranno coi mezzi tradimenti e ?? uniti ?? affronteranno la Finanziaria come si deve e il destino della legge elettorale a testa e scudo alto (occhio ai franchi tiratori). Forti del convincimento che affiora dal dossier del Servizio Studi di Montecitorio secondo cui, col nuovo meccanismo proporzionale, la Casa delle libertà resterebbe maggioranza. Casini, che è un furbetto ed ha letto quel dossier, sveltamente sta virando di bordo deciso a mollare Follini; in premio riceverebbe il ministero degli Esteri. E per uno che ha cominciato facendo il bagnino a Cesenatico, se questo non è l??Everest poco ci manca. Il ragazzo ha fiutato che la sua Udc sarà stritolata alle primarie; ergo meglio mettersi in salvo prima delle urne. Quanto a Silvio e Gianfranco, più che confidare sulle trappole che diessini e rutelliani hanno messo per Prodi, confidano nella loro ritrovata concordia. Sennò possono far le valigie già adesso.l