di Iolanda Stella Corradino*
Benigni stupisce con effetti speciali. Eccezionale il suo ??La tigre e la neve?.
Il mirabile maestro della risata ha condito un fantastico film, sul genere di fiaba d??amore d??altri tempi, con tutto ciò che ci saremo potuti aspettare da un grande regista. Il mattatore toscano ha lasciato tutti a bocca aperta. Con la storia di un Poeta che per amore giunge in una Bagdad la cui volta stellata è continuamente tappezzata di bombe,testimonia il suo odio per quanto è costretto a vivere e vedere giorno dopo giorno.
Benigni ha manifestamente espresso quei sentimenti di pace così sottaciuti in un mondo in cui la guerra e le mire dei potenti regnano sovrane scavalcando l??esistenza
dell??uomo e dimenticandone il valore.
Ma è alla fine che Roberto mette in scena la sua più sorprendente magia?
I multisala napoletani dell?? happy e del mad si sono trasformati in un metacinema. Un??enorme bandiera della pace srotolata sulla facciata principale dei cinema come nell??incipit del suo film e il nostro attore che entra facendosi largo tra la folla accompagnato dalla sua compagna, nella scena e nella vita, Nicoletta Braschi.
Un delirio per un uomo che fa sognare il mondo-donne, polli e pipistrelli-scatenando una vis comica inaspettata.
Non si può far altro che rendere omaggio a un genio del cinema italiano che continua a ricordarci che - per dirla con lui - la vita è bella!!
* Collaboratrice di Articolo21 da Napoli