â??Il Presidente Bush ora dice che la sua frase sulla necessità di bombardare Al Jazeera in Irak fu solo una battuta di spirito. Dovrebbe invece ricordare che un aereo militare usa mise in pratica quella idea allâ??alba dellâ??8 aprile 2003 a Bagdad. Il collega Tareq Ayyub stava seguendo le fasi del violento scontro militare in corso sulla riva del Tigri dal tetto della sede dellâ??emittente del Qatar, quando un aereo statunitense è calato in picchiata e ha lanciato un razzo in quella direzione uccidendolo e ferendo un tecnico che era vicino a luiâ?�, lo ricorda in una nota lâ??associazione italiana ISF (Information Safety and Freedom), che fa anche notare come la direzione di Al Jazeera avesse comunicato le coordinate della propria sede alle forze della coalizione una settimana prima dellâ??occupazione di Bagdad.
â?? Poche ore dopo quellâ??attacco, verso le 12 â?? prosegue la nota di ISF â?? un carrarmato Abrahams colpì lâ??Hotel Palestine abitato dai giornalisti uccidendo il collega Taras Protsyuk della Reuters e il collega Josè Couso della spagnola Telecinco. Un rapporto investigativo pubblicato dallâ??associazione americana CPJ (Committee for to Protect Journalists) ha poi dimostrato che gli ufficiali statunitensi che autorizzarono quellâ??attacco erano a conoscenza che lâ??albergo ospitava i giornalisti internazionaliâ?�.
â?? Dobbiamo anche aggiungere â?? si legge nel comunicato di ISF â?? che in seguito il governo irakeno ha espulso dal Paese lâ??emittente del Qatar colpevole di diffondere notizie e voci che risultavano critiche rispetto agli interessi della Coalizione e dei suoi alleati interni â??.
â?? La libertà di stampa resta un miraggio in Irak dove le associazioni dei giornalisti e molti colleghi continuano a denunciare la morsa fra minacce e violenze attuate dai terroristi , ma anche da Governo e forze alleate â?? , prosegue il comunicato.
â?? Dallâ??inizio della guerra in Irak sono stati settantacinque i giornalisti caduti e molti in episodi che hanno coinvolto militari della Coalizione. Su ognuno di questi casi le autorità militari usa hanno applicato lâ??etichetta accident , chiudendo la pratica esattamente come nella vicenda della collega Giuliana Sgrena , dove perse la vita il dirigente del Sismi Nicola Calidari. Forse il Presidente Bush â?? conclude la nota di ISF â?? invece di fare dello spirito, dovrebbe almeno chiedere scusa ai familiari â??.

* segretario generale ISF