Lâ??Italia reale spaventa Berlusconi. Il Cavaliere insonne, lâ??unto del Signore, il re di tutte le televisioni fa davvero compassione. Ormai non sa distinguere più un avversario politico da un altro, un conduttore da una conduttrice.

Articolo 21 denuncia alle autorità sanitarie e al ministro competente Storace il â??caso clinicoâ?� del dottor Berlusconi, che allâ??indomani del programma â??Primo Pianoâ?�, ha perso la lucidità mentale e in uno stato di evidente confusione psichica si è scagliato contro i simulacri imbiancati dellâ??opposizione â??neo-comunistaâ?�, scambiando il segretario della CGIL Epifani con il suo predecessore e sindaco attuale di Bologna Cofferati, e prendendosela con Bianca Berlinguer, invece di redarguire il compassato Mannoni.

Berlusconi è un caso ormai pericoloso non solo per lâ??intera comunità, ma anche per se stesso, a meno che ( è la nostra vana speranza) non abbia visto il programma e sia stato malconsigliato da qualcuno del suo entourage.

Eâ?? evidente, invece, che Berlusconi, con lâ??approssimarsi della campagna elettorale,vuole cancellare dalla tv la realtà italiana,che non deve più trovarvi spazio, mentre nelle sue tv e su gran parte delle altre pubbliche controllate dai suoi fidi ci si occupa quotidianamente e con crescente attenzione delle vicissitudini private dei vari Vip o semivip, dei Lecciso e Albano, del Duca Dâ??Aosta, dei sopravvissuti alle isole e alle talpe varie.

Articolo 21 condanna questo â??palinsesto nazionaleâ?� da fiera delle vanità, questa campagna della menzogna, e chiede con forza allâ??Autorità di garanzia sulle TLC e alla Commissione di Vigilanza RAI di monitorare anche i soggetti sociali e le grandi questioni internazionali e nazionali, che sono sempre più marginalizzati e relegati a notte fonda.

Articolo 21 esorta politici, intellettuali, artisti e personalità delle istituzioni  a contrastare questo delirio di onnipotenza mediatica e a vigilare affinché tutte le Tv, le radio e la stampa diano lo spazio che meritano ai problemi che interessano veramente la popolazione italiana:dai salari, alle pensioni, dallâ??assistenza sanitaria, alla scuola, ai contratti che non vengono rinnovati per milioni di lavoratori.

A questo proposito, Articolo 21 chiede formalmente come e se la RAI intenda garantire la diretta sullo sciopero generale dei metalmeccanici, previsto per il 2 dicembre prossimo.