Articolo 21 - Editoriali
Il primo maggio di centomovimenti.com
di Giorgio Santelli
Buongiorno ragazzi e ben tornati. Sentivamo la vostra mancanza! Forse per altri non sarà stato cosÏ e magari, da questa mattina, ci sarà chi si cruccerà un po' per la vostra ricomparsa. Purtroppo è cambiato il suffisso. Non c'è il .it, perchè sull'assegnazione deciderà chi di dovere. Ma il giornale dei movimenti, quello vero, aggiornato quotidianamente e pronto a raccogliere gli umori da oggi torna on line. qualcuno, forse, se la prenderà un po' a male.
Noi di Articolo 21 abbiamo parlato spesso con Dario. Sappiamo anche che Dario ha parlato con il mondo dei movimenti per la democrazia, ha spiegato quanto era successo e, nonostante la sua giovane età , è riuscito a ottenere ragione. Dario era alla guida dello storico sito dei movimenti: centomovimenti.it. Poi successe qualcosa e dal giorno alla mattina si trovò estromesso dalla sue competenze. Lui ed il direttore responsabile. La sua redazione, da oggi, è di nuovo in pista mentre qualcun altro è rimasto solo. La prepotenza non ha pagato. Quando furono allontanati (non dai movimenti ma da una persona in particolare) scelsero di non alzarela voce perchè, dissero, "tutto possiamo fare tranne indebolire il movimento. Sarà il tempo a darci ragione". Non vollero nemmeno che articolo 21, dopo aver visto prove documentali dei torti subiti, tentasse di impegnarsi contro quella censura cui erano stati sottoposti. Dario ha continuato a parlare con i movimenti fino a quando - cosÏ sostiene oggi - i movimenti hanno capito le sue ragioni. E da oggi Dario e la sua redazione di volontari ritornano in pista. Un gradito ritorno.
Noi di Articolo 21 abbiamo parlato spesso con Dario. Sappiamo anche che Dario ha parlato con il mondo dei movimenti per la democrazia, ha spiegato quanto era successo e, nonostante la sua giovane età , è riuscito a ottenere ragione. Dario era alla guida dello storico sito dei movimenti: centomovimenti.it. Poi successe qualcosa e dal giorno alla mattina si trovò estromesso dalla sue competenze. Lui ed il direttore responsabile. La sua redazione, da oggi, è di nuovo in pista mentre qualcun altro è rimasto solo. La prepotenza non ha pagato. Quando furono allontanati (non dai movimenti ma da una persona in particolare) scelsero di non alzarela voce perchè, dissero, "tutto possiamo fare tranne indebolire il movimento. Sarà il tempo a darci ragione". Non vollero nemmeno che articolo 21, dopo aver visto prove documentali dei torti subiti, tentasse di impegnarsi contro quella censura cui erano stati sottoposti. Dario ha continuato a parlare con i movimenti fino a quando - cosÏ sostiene oggi - i movimenti hanno capito le sue ragioni. E da oggi Dario e la sua redazione di volontari ritornano in pista. Un gradito ritorno.
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