di Vincenzo Vita*
Gli aiuti di stato ai decoder per la tv digitale terrestre costituiscono un ulteriore grave capitolo della politica dellâ??attuale governo. Lâ??iniziativa dellâ??Autorità antitrust di avviare unâ??istruttoria sui contributi governativi ai decoder (a detta dei più già tecnologicamente superati) inseriti nella legge finanziaria appena approvata, che si aggiunge alle verifiche che lâ??Unione europea sta operando sulla stessa questione, conferma tutte le preoccupazioni su una vicenda che rischia di diventare una ennesima vergogna nazionale.
Ed è triste constatare che i fondi destinati ai decoder hanno reso più netti i tagli alla spesa culturale che, malgrado le promesse del ministro Buttiglione, è rimasta gravemente depauperata. Con inevitabili conseguenze per tutto il settore dello spettacolo e della cultura nel suo complesso. La cultura, va ricordato, non esprime solo il livello di qualità della vita e della civiltà , ma rappresenta una fattore decisivo per lâ??economia e lâ??occupazione del nostro paese.
* Assessore alle politiche culturali e della comunicazione della Provincia di Roma