di Salamandra
Faziogate: seconda puntata di Porta a porta. Il sacerdote officiante è sempre lo stesso, ??Sua Teleminenza? Vespa, ma l??ospite al centro del salotto stavolta è il leader della Margherita Rutelli, più a suo agio sulla rovente poltrona rispetto al predecessore Pinocchio di Arcore (alias presidente del consiglio ancora per poco, Berlusconi!).
Quello che salta subito stridente agli occhi di un attento osservatore delle vicende scandalistiche del Risiko bancario italiano è , comunque, l??imbarazzante presenza nel pubblico degli invitati eccellenti, chiamati da Vespa ad interloquire con Rutelli, di un tal Mario Moretti Polegato, più noto alle cronache come il padrone-inventore delle Geox, le scarpe che ??respirano?.
Questo tipico esemplare dell??imprenditoria ??fai da te? del Veneto rampante e leghista è stato presentato come un imprenditore di successo, che ha portato la sua azienda di scarpe in Borsa e che sta letteralmente ??facendo le scarpe? alle più grandi industrie del settore nel mondo con i suoi oltre 5 mila dipendenti e la presenza in quasi 70 paesi. A onor del vero,
Ma l??amnesia vespiana, o il silenzio imbarazzante di Sua Teleminenza d??Aquila, che pesa come un macigno sulla sua coscienza professionale riguarda la recente qualifica di ??banchiere? del Polegato ( oltre a quella di Console onorario in Italia per
A quale titolo Polegato era stato invitato per discettare sulle vicende dello scandalo Antonveneta, dell??arresto di Fiorani e delle dimissioni di Fazio, con il corollario sulla scelta del nuovo governatore? Come imprenditore del nord, è stata la presentazione ufficiale.
E?? stato, invece, come parlare di corda in casa dell??impiccato!
Polegato, agli inizi di maggio di quest??anno, inserito nella cordata della Banca Popolare di Lodi di Fiorani, fu eletto nel consiglio di amministrazione dell??Antonveneta, contro il ??cartello? degli olandesi della ABN Amro, in vista dell??operazione ( ora sotto la lente indagatrice dei giudici milanesi) per creare
Non solo, ma Polegato entrò anche nel Comitato esecutivo della Banca. Si coronava così il suo sogno di ??enfant prodige? dell??imprenditoria veneta, fattosi da sé, arricchitosi prima coni vini, i prosecchi e le grappe, per poi irrobustirsi con la gestione dei fallimenti industriali della zona, e per finire così a maggio del 2005 nel salotto buono della finanza padana, insieme ai ??furbetti del quartierino?, Ricucci e Gnutti capifila.
Di tutto ciò sono piene le cronache giornalistiche di maggio e giugno di quest??anno, ma il ??disattento? Vespa, evidentemente preso dalle alte incombenze della "terza camera" della repubblica, non ha fatto in tempo a documentarsi e così ha omesso di presentarci il Polegato come soggetto direttamente interessato alle vicende BPI-Fiorani-Fazio, certo non in grado di poter discettare di etica imprenditoriale o ancor peggio di come uscire dallo scandalo Faziogate.
Nemmeno un autorevole giornalista economico, come Enrico Cisnetto, opinionista ??prezzemolo?, animatore del salotto estivo, fatto di convegni e presentazioni di libri di Cortina d??Ampezzo ( dove Polegato passa gran parte delle sue vacanze, insieme a tanta ??bella gente? del mondo politico-finanziario-imprentidoriale che conta), è riuscito a ricordarsi del recente passato di Polegato.
Altra strana amnesia professionale!
Sarà per via della fama di calorosa munificenza del veneto ??paron? Polegato, che è riuscito a stregare negli anni tanti professionisti dei mass-media, oppure per una nuvola di oblio che passava in quel momento sopra gli studi RAI di Roma?
Chissà cosa ne pensano i consiglieri di amministrazione Rai del centrosinistra? E chissà cosa potrebbero arguire i parlamentari commissari della Vigilanza su questa vicenda della ??terza camera? della repubblica?
Ma, come diceva la grande Rossella Ohara rivolta ad un alacre Vespa-Clark Gable: ?? Domani è un altro giorno!??