di Giorgio Santelli
Giovanni Pecora è il responsabile di In Movimento e il co-editore di Centomovimenti.it. Anzi, Centomovimenti.it, la linea del Piave. La testata venne registrata in Tribunale nel maggio del 2003. L'altro co-editore è Dario Migliucci. Nel novembre successivo c'è stata la rottura dei rapporti tra i due editori e cominciano a nascere delle accuse reciproche. La proprietà del dominio centomovimenti.it è di Giovanni Pecora.
Articolo 21 ha parlato con entrambi, e pensa che la polemica nata debba essere quanto prima superata, possibilmente senza l'ausilio delle vie legali.
Stando ai fatti a noi risulta che centomovimentinews è depositata al Tribunale di Lecco. Articolo 21 non interviene nelle polemiche precedenti e nella battaglia legale in atto tra i due editori ma precisa che:
Centomovimentinews è una testata legalmente depositata al tribunale di Lecco con il n. 02/04 e quindi risulta perfettamente legale. Ha un editore, un direttore responsabile ed un direttore editoriale.
In alcuni passaggi della richiesta di replica da parte di Giovanni Pecora ad un editoriale a mia firma (che non prendeva posizioni contrarie al sito di Giovanni Pecora In Movimento e di lui stesso), si evidenziano gravi accuse nei confronti di chi sostiene, in qualsiasi modo, l'esistenza di Centomovimentinews raggiungibile al sito internet www.centomovimenti.com
Articolo 21 sostiene centomovimentinews così come qualsiasi altro portale o testata in internet che si occupi di informazione perché questo è uno degli scopi fondamentali di questa nostra associazione. Pluralismo di voci quale principio democratico fondamentale
Sempre nella replica di Giovanni Pecora c'è una sorta di diffida a giornalisti e collaboratori che danno vita al quotidiano on line centomovimentinews. Si dice a loro che se proseguiranno a collaborare con quella testata potranno essere perseguiti legalmente (ci risulta difficile capire come un giornalista possa essere perseguitato a causa del suo editore). Questo "rischio" pare essere per chi, come Articolo 21, ha dato la corretta notizia della presenza di questa nuova testata. Anche in questo caso ci chiediamo per quali motivi dovremmo sentirci in qualche modo perseguibili.
La redazione di Articolo 21, in ogni caso, ritiene di sottoporre all'associazione questa vicenda. www.articolo21.com ha pubblicato per diritto di replica la lettera di Giovanni Pecora. Ha espresso, in questa mia risposta il proprio pensiero.