di Giuliano Santelli
??La macchina da guerra mediatica messa su dal premier Berlusconi si è inceppata. E il suo ??comandante in capo? comincia fare le bizze. Solo così si possono comprendere le ingiuriose invettive lanciate dal Cavaliere, tessera ??P2? numero 1816 ( secondo quanto certificato dalla Corte d??Appello di Venezia nel 1990), contro l??Autorità garante per le Telecomunicazioni e Raitre.
??Articolo 21 denuncia alle autorità di garanzia, alle istituzioni indipendenti italiane ed europee, ai vertici dello Repubblica, l??ennesimo attacco allo stato di diritto portato avanti dal Venerabile Presidente del consiglio, che in questo modo tenta di chiudere quel ??cerchio nero ideale? disegnato dal Piano di Rinascita di gelliana memoria.
??Siamo a fianco, come sempre, alla redazione e alla direzione del TG3 e di Raitre, indecorosamente attaccati dal Signore del conflitto di interessi, e chiediamo al CDA della RAI di prendere subito una posizione chiara e forte contro i soprusi verbali del premier.
??Non soddisfatto di gettare fango su magistratura, istituzioni internazionali, giornalisti, sindacati e cooperative, il Venerabile Cavaliere, toccato stavolta nel vivo degli interessi economici, si scaglia anche contro gli enti di controllo sui media e su quella Raitre, ormai divenuta il ??capro espiatorio? delle sue disfatte televisive.
??Prima che il Piano di Rinascita giunga a compimento è necessario che le forze democratiche, a sinistra come a destra, oltre alle istituzioni repubblicane si destino dal ??sonno mediatico? e facciano sentire la loro voce, dentro e fuori del nostro paese.
??Altrimenti assisteremo ad una lunga campagna elettorale viziata dallo strapotere del signore dal conflitto di interessi, che giorno dopo giorno vomiterà addosso ai suoi avversari politici fiele e menzogne, oscurando i veri temi politici e mettendo in sordina i suoi stessi alleati.
??Non vorremmo, insomma, che in Italia si sia costretti a far intervenire gli ispettori dell??OSCE e dell??UE per controllare la regolarità delle prossime elezioni del 9 aprile, come accade purtroppo nei paesi appena usciti da regimi dittatoriali o da guerre civili devastanti.?