di Giulia FossÃ
Con Piero, in viaggio con il cuore e con la testa. Prima tappa lâ??Umbria, Bastia. Centro Fiere, 7mila persone. Un recital di Roberto Vecchioni, lâ??humour grottesco di Paolo Haendel, lâ??ironia sorridente di Davide Riondino accoolgono il segretario DS che si sottopone al fuoco di fila delle mie domande. La partita è difficile e va vinta con lâ??impegno di tutti, è il segnale di Fassino, il valore dellâ??unità .
A Cassino, nella tendostruttura di piazzale Nicolas Green, tante persone, molte delle quali anziane, ascoltano Fassino in piedi. Lo spettacolo- dibattito questa volta si avvale della chitarra critica di Andrea Rivera e della partecipazione di Vincenzo Cerami, che, riassunto in una battuta, sostiene la necessità di voltare pagina.
I giovani sono schierati per il cambiamento: nei brevi video che realizzo si dichiarano in modo anche drastico sulle questioni cruciali, lavoro, giustizia. Nessun dubbio: azzerare le leggi ad personam.
Ho filmato in treno il disagio dei pendolari, ho raccolto il loro racconto amaro della Waterloo italiana di questi cinque anni. Ora la carovana di piero si ferma a Roma: il prossimo tema è creatività , cinema e industria culturale.
Al centro degli incontri programmati â?? dieci in tutto, allâ??interno di un fitto calendario elettorale che prevede più di un incontro al giorno, la vita del cittadino: muoversi, divertirsi, sapere, lavorare, innovare.
Lâ??impegno di Fassino sostenuto da una squadra giovane e determinata, vuol essere anche una sfida al filtro deformante della rappresentazione televisiva della politica. Per restituire voce e dignità ai cittadini.
Nel diario che appare sul sito www.inviaggioconpiero.it cronache e immagini consentono di seguire le varie tappe dal computer.
Non è lâ??Orient Express dellâ??Italia che cambia, ma piuttosto il viaggio della speranza di Pollicino, per ritrovare la casa dei diritti, della democrazia e della libertà . Di tutti.