Ancora una volta l associazione Articolo 21 ha presentato all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni un esposto, che questa volta riguarda la lettura,

da parte del presidente del consiglio Silvio Berlusconi, di sondaggi, ieri sera a ''Porta a porta''.

''Ieri, 8 marzo, nella trasmissione di Rai 1 'Porta a Porta' scrive l'associazione nella lettera anticipata via fax al presidente dell'Agcom,Calabro' - l'On. Berlusconi ha dato notizia di sondaggi favorevoli alla Cdl. Questa volta, si potrebbe dire finalmente, ha citato la fonte del sondaggio ma non ha esibito, come avrebbe dovuto per legge i dati ed i criteri metodologici del sondaggio

medesimo. Oggi, alle ore 13,00 sul sito della Presidenza del Consiglio i requisiti di tale sondaggio, anche questo previsto per legge, non sono ancora resi pubblici. Non vorremmo aggiungere alla finanza creativa anche i sondaggi creativi. Questo segnaliamo alla Sua attenzione   conclude l'associazione

Articolo 21 nella nota - per verificare se, ancora una volta leggi e regolamenti siano da ritenersi, per il presidente del Consiglio, solo degli inutili strumenti''.