Articolo 21 - Editoriali
Non e?? certo per le foto delle torture che ci si deve scandalizzare...
di Ferdinando Pellegrini
Non e?? certo per le foto delle torture che ci si deve scandalizzare. Da tempo si sapeva che metodi come quelli usati dai marines o dagli uomini di Sua Maesta?? britannica erano comuni tra le truppe d??occupazione, tutte. La tortura e?? sempre stata di moda tra chi la guerra la porta, o comunque prende il potere in modo non democratico. Ci si deve invece scandalizzare per la falsa indignazione o per le parole di rammarico o addirittura per le insulse giustificazioni di ignoranza dell??uso di metodi che, nel mondo cosiddetto civile, si sperava fossero stati almeno accantonati se non estirpati da una cultura che afferma di voler esportare la democrazia a tutti i costi anche quando questi sono contrari all??etica. Ci si deve scandalizzare per il fatto che ogni anno organizzazioni internazionali pubblicano dossier di denuncia che non vengono presi minimamente in considerazione, ci si deve scandalizzare del fatto che foto analoghe a quelle che ora vengono pubblicate si trovano su quei dossier e nessuno se ne e?? preoccupato prima, ci si deve scandalizzare per il fatto che i media tutti, con una buona dose di autocritica da fare, ne abbiano in passato parlato pochissimo e che ora invece si grida per il solo fatto che queste foto sono politicamente corrette per chi era contrario a questa guerra, mentre altre non potendo essere usate per gli stessi fini politici sono state e continuano ad essere ignorate. Le mani mozzate dei ragazzi africani, gli stupri tranquillamente documentati, i volti con i connotati orribilmente cambiati dalle percosse dei paesi asiatici, per non parlare poi delle sevizie fisiche e psicologiche dei tanti paesi occidentali, gridano la stessa vendetta delle terrorizzate nudita?? degli iracheni, anche quando era Saddam Hussein a provocarle, lo stesso Saddam che riceveva i politici occidentali in pompa magna che come moderni re magi portavano doni ad un dittatore che in quel momento faceva comodo mantenere al potere. Dopo le foto gia?? pubblicate si annunciano altre, nuove rivelazioni a proposito dei ??mandanti ? di quegli orrori, e si annunciano commissioni d??inchiesta, severe punizioni. Ma se vogliamo essere sinceramente democratici, o per lo meno se aspiriamo ad essere nei fatti civili come ci definiamo, bisogna fare atto di pentimento se non di fronte ad un dio maggiore o minore che sia, almeno di fronte a noi stessi per aver giustificato, tollerato, ignorato quegli stessi atti che stiamo condannando. Non si tratta allora di chiedere dimissioni di questo o di quel leader politico, di punire chi ha ordinato o consentito e chi si e?? macchiato di atti tanto vergognosi da doversi chiedere se non ci sia bisogno di una terapia medica che curi la loro psiche; si tratta invece di combattere perche?? quei leader politici non vengano mai eletti, perche?? quei comandanti militari o responsabili di uffici di intelligence non possano arrivare a ricoprire incarichi di responsabilita??, perche?? chi e?? psichicamente deviato non venga usato per scopi perversi e in posizioni che giustifichino poi le loro perversioni.
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