Coglione? No grazie, orgoglione!
Dopo il felice epiteto coniato dal presidente del Consiglio per gli elettori di centro-sinistra, il popolo della rete non ha tardato a fornire una valida risposta!
E lo ha fatto con una velocità spaventosa, quella che caratterizza questo media, e allo stesso tempo con una dose considerevole di ironia e di autoironia... perchè, si sa, gli italiani hanno questo di buono: sanno ridere di se stessi!
E di fronte a quello che voleva essere un termine â??affettuosoâ?�, come Berlusconi si è affrettato a dire, si sono sbizzarriti con fotomontaggi, video, caricature, vignette, blog, petizioni; una vera e propria rincorsa atta a smorzare i toni velenosi di questa campagna elettorale.
Il primato sul podio spetta sicuramente ad un gruppo di Bloggers, che poche ore dopo lâ??affermazione berlusconiana avevano creato il blog sonouncoglione.splinder.com, e che, in soli due giorni sono riusciti a generare un vero e proprio caso comunicativo arrivando a raccogliere, solo nellâ??ultimo post, ben 2870 commenti...
Altra divertente iniziativa è stata quella promossa da Kataweb, con la campagna â??Coglione? No Orgoglioneâ?�, mettendo insieme un vasto album fotografico con le facce dei cosiddetti Orgoglioni; ben 1700 fotografie arrivate in redazione, molte già pubblicate, e visibili allâ??indirizzo http://www.kataweb.it/articolo/1417657, altre ancora da pubblicare, facce, tante facce, allegre, alcune beffarde, giovani e anche meno giovani... insomma facce per tutti i gusti, contrassegnate da uno smile giallo a moâ?? di etichetta.
Sempre su Kataweb anche una petizione on-line, da scaricare e firmare, per dissociarsi dalle affermazioni del premier, e una chat, dedicata a tutti gli â??orgoglioniâ?� dâ??Italia.
Accanto a quelli citati, molti sono i blog che riprendono la felice uscita del premier, alcuni con tono polemico, altri con una sorta di stanchezza da eccesso di parole; i commenti fioccano su â??Una vera storia italianaâ?� arrivato in questi giorni, a tutte le famiglie italiane: câ??è chi si diverte con la matematica e fa un poâ?? di calcoli col cambio euro-dollaro, chi, invece, si arrovella con dati e date che â??a volteâ?� peccano di inesattezza.
Grande plauso, va poi, a tutti i vignettisti e i grafici, che in questa campagna elettorale si sono sbizzarriti a montare e smontare i protagonisti della politica nostrana, e non solo di destra. Basta fare una semplice ricerca su un qualsiasi motore per trovarsi di fronte ad una mole incredibile di materiale â??ironicamente contraffattoâ?�.
E, infine, come non citare lui, il motore di ricerca per eccellenza, Google, che, per lâ??occasione, qualche bontempone ha rinominato Berlusgoogle?... a scanso dâ??equivoci, non stiamo parlando del vero Google, ma di una pagina strutturata in tutto e per tutto come Google, con qualche differenza: invece di cercare nella rete ci sono le opzioni â??ovunqueâ?� e â??porta a portaâ?� , mentre i pulsanti per avviare la ricerca sono â??cerca con bondiâ?� oppure â??mi sento perseguitatoâ?�...
Non câ??è che dire: saranno coglioni, però almeno, sono simpatici!