"Articolo21 esprime piena solidarieta' a Stefano Maria Bianchi e a tutta la troupe di Michele Santoro". E' il commento di Giuseppe Giulietti, portavoce dell'omonima associazione alla notizia dell'aggressione subita dai giornalisti mentre lavoravano a Trapani ad un'inchiesta sulla mafia per il nuovo programma "Anno zero".

"Un atto grave e purtroppo non nuovo - sottolinea Giulietti - dal momento che gli stessi Bianchi,  Nerazzini e Santoro sono stati spesso oggetto di minacce per avero voluto raccontare fatti e misfatti dei poteri criminali e dei loro intrecci. Ci auguriamo che le grandi reti nazionali vogliano dare spazio al giornalismo di inchiesta su qesti temi, perche' non vi e' dubbio che negli ultimi anni si e' molto allentata l'attenzione fino al punto che per vedere l'inchiesta sulla "mafia bianca" bisogna andare in edicola e non la si puo' vedere sui canali del servizio pubblico".

Stefano Bianchi, raggiunto al telefono dalla redazione di Articolo21 si dice "amareggiato per la vicenda", consapevole delle "forti difficolta' che caratterizzano il lavoro di inchiesta in Sicilia su un tema cosi' delicato".