di Salamandra
Lâ??occasione è delle più ghiotte, specie si arriva durante una campagna elettorale come quella per le Europee che si affronta in salita, con i sondaggi contrari.
Giovedì mattina, allâ??EUR di Roma, inaugura il suo quadriennio di presidenza alla guida della Confindustria il â??rosso ferraristaâ?, Luca Cordero di Montezemolo. Tutti gli sguardi saranno impressi su cosa dirà e come lo dirà , soprattutto in merito ad alcune questioni spinose per il governo di Sua Emittenza, Berlusconi, il presidente imprenditore ed operaio.
Crisi economica, conti pubblici in profondo rosso, declino del Made in Italy, perdita di competitività , conflitto di interessi, la recente controriforma Gasparri, che lo stesso Montezemolo, a nome degli editori, ha criticato duramente.
Ma poi toccherà a lui, lâ??Unto del Signore, a parlare. E come nelle occasioni precedenti,quando a capo degli industriali câ??era il â??fido Masaniello del Sudâ? Dâ??Amato, il logorroico Berlusconi oscurerà la scena del palco di Viale dellâ??Astronomia.
Ghiotta occasione, insomma, per farsi pubblicità e ottenere minuti di propaganda elettorale gratis da parte di tutti i media.
Poi, nel tardo pomeriggio, di corsa in volo, ad Assago, vicino Milano, per aprire il secondo Congresso â??barzellettaâ? di Forza Italia, dove saranno notate più le assenze degli alleati di governo, che le presenze dei â??soliti noti vassalliâ? del Cavaliere!
Qui, Berlusconi arringherà alle sue truppe per ricordare agli italiani i miracoli promessi e sedicenti â??mantenutiâ?. Altra carrellata mediatica, con previste dirette in corso dei Telegiornali di prima sera.
Incontinente come al solito, Sua Emittenza oscurerà così il â??criticoâ? Montezemolo e si â??papperà â? tutto il palcoscenico mediatico italiano.
E il popolo mite e silente, che farà ? Noi speriamo tanto che alle sue prime battute faccia come da qualche mese sta accadendo: via con il telecomando a cambiare canale, per cercare qualcosa di meno indigesto!
Ma sarà davvero difficile. Al momento non è dato sapere se ci saranno controprogrammazioni â??liberatorieâ? in qualche angusto spazio televisivo di libertà .
Assisteremo così alle prove più che tecniche di regime, di quello che ci succederà , se al più presto il mite popolo italiano non deciderà nellâ??urna di voltare pagina!