Lâ??Autoritaâ?? delle comunicazioni ha presentato oggi al Senato lâ??ultima relazione del suo mandato con un bilancio estremamente deludente. Nessuno dei grandi problemi sottoposti al suo controllo nel settore radiotelevisivo appare gestito in maniera rispettosa dei diritti dei cittadini.

       La prima delusione riguarda lâ??antitrust. Lâ??Autoritaâ?? continua a dirci dopo piuâ?? di sei anni che RAI e Mediaset hanno superato (dal 1997 al 2003) il limite del 30 per cento previsto dalla legge Meccanico, ma nessuna sanzione eâ?? stata mai applicata. Lâ??istruttoria in corso viene continuamente rinviata e tutto fa pensare che si arriveraâ?? ad un improprio condono, ora che eâ?? arrivata la legge Gasparri. Questo comportamento fa impallidire il ricordo di Q. Fabio Massimo soprannominato â??il Temporeggiatoreâ?�.

    La seconda delusione riguarda la â??par condicioâ?�. Apprendiamo sulla base di anonime statistiche che durante la campagna elettorale del 2004 sono stati applicati 11 provvedimenti di riequilibrio, ma abbiamo ancora negli occhi la sceneggiata di Emilio Fede in reazione ad uno di questi provvedimenti e lâ??uso smodato della vicenda della liberazione degli ostaggi da parte del Presidente del Consiglio, proprio al termine della campagna elettorale. Nessuna statistica cancelleraâ?? quelle immagini.

    La terza delusione riguarda il digitale terrestre. Lâ??Autoritaâ?? ha accertato sulla base delle indicazioni di legge, lâ??esistenza del nuovo mercato digitale e del conseguente pluralismo che manca nel piuâ?? generale mercato italiano. Non ci ha ancora detto quanti sono oggi concretamente gli italiani in grado di vedere quei due o tre nuovi programmi che viaggiano sulle nuove frequenze digitali. Ipocrisia o pudore?

    Ha ragione il Prof. Cheli quando dice che lâ??imparzialitaâ?? esclude il ruolo di supplenza verso le forze politiche, ma siamo proprio sicuri che questo atteggiamento da â??temporeggiatoreâ?� non abbia favorito lâ??elusione della legge Maccanico e lâ??arrivo di una nuova legge decisamente piuâ?? permissiva?