Eâ?? tristemente il tempo di parlare di â??informazione radiotelevisivaâ?� fra virgolette. In Italia, naturalmente. Come tutti gli italiani interessati ad eventi di carattere storico quali quelli vissuti in questi giorni, siamo stati spettatori e ascoltatori attenti di televisioni e radio, soprattutto della Rai. Il problema, francamente, non eâ?? piuâ?? il minutaggio dei tempi fra diverse posizioni politiche, e neppure eâ?? il comportamento dei conduttori, sempre piuâ?? fastidiosamente schierati (e quasi sempre â??negatiâ?� per fare televisione, con il primato assoluto di Socci da questo punto di vista!). Questi dati sono oggettivi, ma non rappresentano, a mio avviso, lâ??aspetto piuâ?? grave della situazione. Il dato enorme, macroscopico se paragonato al passato, eâ?? quello della NON INFORMAZIONE.: si nascondono letteralmente le notizie.

Alla Rai questo non era mai accaduto. Intendo dire, soprattutto, che non era mai accaduto al TG1. Faccio un esempio: quelle immagini della protesta fra la notte di sabato e domenica davanti alle sedi del governo spagnolo, con i manifestanti che scandiscono uno slogan meraviglioso, una della forme piuâ?? alte di democraziaâ?¦â?�domani votiamo, domani vi cacciamoâ?� (me lo sogno anche la notte, bellissimo!!!), non sono mai state trasmesse dai telegionali della rete 1 e della rete 2 della Rai, tanto meno dai giornali radio. Ancora una volta, abbiamo potuto vederle e sentirle soltanto sul TG3 e su Rainews24, che si eâ?? distinto per una informazione eccellente, basata semplicemente sulla traduzione simultanea delle televisioni spagnole.

La regola eâ?? diventata NASCONDERE LE NOTIZIE, fino al punto di evitare collegamenti con la sede del PSOE: crediamo che il TG1 sia stato lâ??unico telegiornale al mondo a non collegarsi con la sede del partito che ha vinto le elezioni spagnole! Andiamo avanti: Zapatero annuncia ieri il ritiro delle truppe spagnole dopo il 30 giugno senza lâ??arrivo dellâ??ONU. Valanghe di accuse da parte del nostro governo, voce a tutti, da Frattini a Martino, da Mantovano a Selva, silenzio assoluto del TG1 sul dato oggettivo, banale, che Zapatero aveva impostato tutta la campagna elettorale su questo, da sei mesi!

Il TG2 se ne ricorda con una veloce citazione, ad Excalibur (aumento di soli 2 punti di share in una serata in cui era lâ??unica informazione in onda sugli eventi spagnoli) viene tolta la parola a chi cerca di riassumere il programma elettorale del PSOE che, ovviamente, prescindeva dallâ??attentato di Madrid. Mentre la Rai si prepara a far gestire dal duo Nardello-Bergamini la rilevazione delle presenze politiche al posto dellâ??Osservatorio di Pavia (la Vigilanza non dovraâ?? permetterlo a nessun costo!), bisogna cominciare a elencare ogni giorno le notizie occultate da quella che non si puoâ?? piuâ?? definire informazione.