L'antefatto:

TV: SETTIMANA D'ORO PER RAIUNO, MA E' CRISI PER RAI2 E RAI3

ROMA, 22 MAR - Settimana vincente per la Rai: il prime time dal 14 al 20 marzo si è chiuso con il 45,69%, superando di due punti e mezzo (43,12%) Mediaset. Raiuno è scattata al 27,61%, lasciando Canale 5 oltre 4 punti sotto (23,27%). Ma a Raidue e Raitre gli ascolti vanno male, al di sotto delle mission di rete. Dopo il festival di Sanremo, entra nel vivo il periodo di garanzia degli ascolti agli inserzionisti pubblicitari. La settimana subito dopo il festival era finita in sostanziale parità (Mediaset aveva vinto di un soffio 44,97% contro il 44,75 Rai), con Raiuno in testa e Raidue a pari merito con Retequattro. Questa settimana invece non solo Italia 1 è terza rete (10,59%), ma Retequattro (9,27%) è andata meglio di Raitre (8,93%) e persino di Raidue (9,15%). Per la rete di Marano, le soddisfazioni in prime time arrivano solo dal reality show 'La talpa' e si capisce perché a breve arriverà anche l'altro reality, 'Music farm'. La fiction 'Vento di ponente', che pure doveva partire, non è ancora andata, e la replica di 'Sospetti 2' è stata un disastro con il 6%. L'ex-Excalibur, Luned'Italia, é al 7% quando va bene. Raitre invece sembra generalmente sottotono, con programmi come Elisir e Report dagli esiti non brillanti se confrontati con quelli delle precedenti stagioni. Oggi Mediaset, in una nota ufficiale di ascolti, sottolineava che pur avendo vinto di misura il prime time, per il pubblico compreso tra i 15 e i 64 anni, quello di riferimento per i pubblicitari, Mediaset vinceva sulla Rai di ben 10 punti di vantaggio.

IL COMMENTO
Câ??è una fretta sospetta nella nota di agenzia (ispirata si capisce bene da chi) che dichiara lo stato di crisi di Rai3.
Eâ?? davvero singolare che si possa parlare di crisi per una rete che a tuttâ??oggi è comunque al di sopra della media ottenuta nel periodo di garanzia dellâ??anno scorso (anno in cui Rai3 fu lâ??unica rete Rai a centrare gli obiettivi di ascolto assegnati) e al di sopra anche di Rai2.
Non va dimenticato inoltre che a Rai3, come è emerso chiaramente durante lâ??audizione del direttore Ruffini in commissione di vigilanza, è stato impedito di programmare in questa stagione la fiction la squadra, punto di forza tradizionale del suo palinsesto, mentre sono state imposte partite di calcio con risultati assai al di sotto delle performance attese (lâ??amichevole under 21 Grecia Italia ha fatto il 5 per cento).
Quanto alla share ottenuta dallo speciale di Report in prima serata, essa sarebbe da considerare un risultato più che brillante in quanto con unâ??inchiesta (nella serata di don Matteo e Grande Fratello) la rete ha battuto nella fascia del prime time sia Rai2 che Italia1, e  pareggiato con Rete4 che programmava lâ??ennesima replica di don Camillo.
Anche Elisir, programma di servizio pubblico che non mira certo a record di ascolti, è comunque al di sopra della media dellâ??anno scorso nello stesso periodo di garanzia.
La verità è che, come è stato sottolineato proprio oggi da alcuni investitori intervistati da un quotidiano nazionale, Rai3 ha un grosso appeal nel mercato pubblicitario proprio per la originalità e la qualità della sua offerta che si differenzia da tutte le altre reti per la capacità di proporre (nonostante le sia assegnato un budget sensibilmente inferiore alle altre) da sei a sette produzioni alla settimana, ed il coraggio di andare controcorrente con prodotti di servizio che si scontrano con film top, fiction miliardarie e reality show più o meno discutibili.
In un panorama televisivo dove Rai1 1 vive di fiction e di Bonolis; Rai2 si aggrappa alla Talpa; Italia1 perde tre punti rispetto allâ??anno scorso con una programmazione di soli film e bisturi; Rete4 è stata drogata a colpi di filmissimi e programmi di canale 5 come Stranamore rinunciando alla sfida di programmi come la Macchina del Tempo,  Sai perchè e lâ??informazione e la storia in prima serata; canale 5 perde colpi e si affida al solito grande fratello; quale altra rete propone programmi di qualità?
A proposito: come mai non sono ancora stati diffusi i dati del qualitel, il termometro di qualità che nella prima rilevazione aveva premiato proprio Rai3?
E quanto alla settimana che si è appena conclusa, quale sarebbe stato il risultato se a Rai3 non fosse stato impedito di programmare Ballarò, programma con una media di quasi il 12 per cento?