di Redazione
da Il mondo di Annibale
C’è un governo riunito, in seduta d’emergenza. Ci sono membri di un partito di governo che si ribellano contro il loro primo ministro. Tutto questo accade in queste ore, nella notte tra il Primo e il due novembre. Ma accade in Grecia. La rivolta contro il premier accade nel Pasok, non nel Pdl. Il governo riunito di notte è quello greco, non quello italiano.
Un deputato del Pasok ha detto che lui non ci pensa proprio a dimettersi, avverte il bisogno di impegnarsi contro la scelta scellerata del premier Papandreu di chiedere un referendum popolare sul piano di salvataggio europeo, che comporta tagli dolorosissimi. Questo deputato ha lasciato la maggioranza di governo, non l’opposizione per ottenere un incarichicchio di sottogoverno. Questo deputato, socialista, ha detto che non accetta di dividere il Paese, di seminare l’odio, di nascondersi dietro la disperazione dei suoi compatrioti, come gli chiede di fare il suo capo di partito e di governo. Pure la Grecia ci dà lezione.