Pubblichiamo di seguito la lettera inviata da un lettore ad Articolo21:

Liquami in mare a Napoli ed ad OSLO producono biodisel per 80 autobus per 100 km . al giorno per un  anno

Ormai in Italia nulla più stupisce nemmeno i liquami prelevati con autobotti dai pozzi di abitazioni non collegate e canalizzate ai depuratori, prelevati da autobotti e gettati in mare nei pressi della grotta azzurra.

Mentre non sorprende la realizzazione ad Oslo, 290.000 abitanti, ove è stato messo in pensione il depuratore delle loro defecazioni, e con una spesa di 4 milioni e 800 mila €, già ammortizzato in anticipo dei 3 anni previsti a favore di un impianto con processo scrubbing per produrre biodisel per alimentare 80 autobus, percorrenti 100 km il giorno per un anno. In alternativa con il costo di 2 milioni poteva essere costruito un impianto per produrre metano dal quale ricavare 17 Gw annui. In merito all’ecologia gli italiani sono ecolabili. Dall’altra parte la notizia di due bravi ricercatori scacciati dai baroni universitari e costretti a fare ricerca all’estero per rintracciare una proteina per contrastare il cancro al cervello. Abbiamo la tecnologia per utilizzare meno petrolio ed eliminare le polveri sottili prodotte dall’ossigenazione dei liquami agitati.

Occorre un progetto di legge per finanziare questi impianti da quanto recuperato delle evasioni fiscali, essendo sopravvenienze attive e non previste nel bilancio della finanziaria, per dimostrare quanto può essere realizzato se non è evaso il fisco e rendere gli italiani meno ecolabili e più interessati alle fonti energetiche rinnovabili ed alla ricerca in genere.

09_08_19

Saluti Antonello Cini