di redazione
La stampa cattolica ci sarà. Alla manifestazione di sabato, in piazza del Popolo, a Roma, sulla libertà di informazione, sfilerà anche una rappresentanza delle diverse testate cattoliche italiane. 'Avvenire' - che proprio oggi in un editoriale plaude all'iniziativa sottolineando che "la manifestazione di sabato prossimo non è un appuntamento retorico, né formale" - avrà una buona rappresentanza di giornalisti in piazza. Il sì arriva dal cdr che ha convocato una assemblea per decidere in che modo il quotidiano della Cei sarà presente sabato. "Di certo i giornalisti di 'Avvenire' saranno in piazza", fanno sapere dal Comitato di redazione del giornale cattolico. È probabile anche la presenza del direttore ad interim Marco Tarquinio. Anche alcuni giornalisti della televisione dei vescovi 'Sat 2000' scenderanno in piazza. A piazza del Popolo non mancheranno nemmeno i giornalisti di 'Famiglia Cristiana'.
E anche se il direttore don Antonio Sciortino non potrà essere fisicamente presente - perchè in Sicilia a presentare il suo libro - manderà un messaggio che verrà letto nel corso dell'iniziativa. "Se c'è bisogno di fare una manifestazione per la libertà di stampa - dice don Sciortino ad Apcom - evidentemente oggi in Italia c'è un problema serio, perchè si sente una mancanza di una piena libertà dei mezzi di comunicazione dovuta alla concentrazione in poche mane dei principali mezzi di comunicazione, soprattutto le televisioni. Oggi in Italia - prosegue il direttore del settimanale dei Paolini - c'è bisogno di una maggiore opinione pubblica. Stiamo lentamente scivolando verso un pensiero unico, senza confronto o dibattito e la cosa ancora più grave è che la funzione di informare e anche di criticare legittimamente viene considerata dal potere politico come un atto eversivo e ci si accanisce contro chi critica usando tutti i mezzi".