di redazione
Sarà una grande manifestazione quella di sabato a Roma. Sono più di 450 le organizzazioni sociali e politiche, laiche e religiose, nazionali e locali che hanno aderito, e ogni ora se ne aggiungono di nuove.
Tantissime sono anche le adesioni di singoli: personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo, e politici di tutto lo schieramento d’opposizione.
Al corteo ci saranno gli striscioni delle testate giornalistiche che hanno aderito e i gonfaloni di tanti enti locali, come quelli della Regione Marche e del Comune di Torino.
L’Arci si è fortemente impegnata per la riuscita della manifestazione. In tutta Italia, le sue strutture territoriali stanno organizzando la partecipazione a Roma.
Lo spezzone dell’associazione sarà preceduto da un camion con amplificazione, un palco mobile da cui parleranno e suoneranno artisti e gruppi musicali, dando vita a una performance itinerante lungo tutto il percorso del corteo.
Già alla partenza, il camion (che sarà posizionato in via Einaudi, tra piazza della Repubblica e Piazza dei Cinquecento) ospiterà una performance di Andrea Rivera e durante il percorso sarà animato dagli interventi di Moni Ovadia, Giacomo Smarrazzo, Assalti Frontali, Legittimo Brigantaggio, Marcosbanda, Tarick1, progetto Bazooka. Prenderanno la parola anche il presidente dell’Arci Paolo Beni e Aurelio Mancuso, presidente di Arcigay.
Con lo spezzone dell’’Arci, sfileranno Emergency, Amnesty International, Libera, Arcigay e le associazioni del movimento Lgbt.
Sul sito www.17ottobre antirazzista.org è pubblicato il percorso del corteo, l’elenco delle adesioni, e ogni altra informazione utile sulla manifestazione.