Gaylib e Libertiamo lanciano un appello al PdL

GayLib (gay liberali di centrodestra) e l'associazione Libertiamo lanciano un'idea al PdL per uscire dalla Caporetto culturale e politica sul tema dei diritti civili.
 Si tenga presto - questo è l'appello -  un incontro di alto rilievo e alta risonanza nel grande partito di centrodestra dal titolo "Il PdL e i diritti civili", ripartendo dai nove deputati libertari che non hanno votato contro la legge antiomofobia.
L'idea è stata lanciata da Daniele Priori, segretario nazionale e socio fondatore dell'associazione Libertiamo, polarità riformatrice liberale nel PdL.
L'appello prende forma in un articolo pubblicato sul web magazine Libertiamo.it L'invito formulato da Priori è quello di ripartire "dai nove 'congiurati per i diritti civili', per aprire a 360 gradi nel PdL il dibattito su questo importante tema".
"L'altro ieri abbiamo avuto la prova del nove, infatti - si legge nell'articolo appello -  che con le mezze misure, le leggine e i compromessi (troppo) al ribasso non si va da nessuna parte. Molto bello sarebbe, da ultimo, se l'ospite d'onore di questo incontro fosse il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, magari con il suo testo di legge contro l'omofobia che, speriamo, il Governo voglia sostenere e approvare, partendo però, stavolta, dal grande tavolo del Consiglio dei Ministri. Il titolo per l'appuntamento che qui vogliamo convocare c'è già e non potrebbe essercene uno migliore: "Il PdL e i Diritti Civili". Esserci sarà una chiara scelta di coscienza oltre che un forte segnale di volontà politica di cui, mai come oggi, la più numerosa minoranza del Paese ha un fortissimo bisogno per non sentirsi davvero e definitivamente orfana e straniera a casa propria".
Prima ad aderire al progetto è stata la redazione del settimanale della provincia di Roma "La Città Metropolitana" che sottoscrivendo l'appello di GayLib e Libertiamo aggiunge: "Crediamo sia davvero l'ora che anche il territorio e, di conseguenza, i suoi amministratori in una provincia vasta, popolata e socialmente composita come quella romana si accorgano di un tema troppe volte rimasto indietro. Ascolteremo, nelle prossime settimane, il pensiero di sindaci, amministratori, esponenti politici su un tema nel quale l'Italia deve crescere e molto, anzi, come ci ha detto persino l'Onu, deve smetterla di fare passi indietro.
Le adesioni si possono inviare al sito info@gaylib.it

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