Beni confiscati, adesione all'appello di Libera

Aderisco all'appello lanciato da Libera e ripreso da Articolo 21 per una forte mobilitazione contro l'emendamento alla legge finanziaria che consentirà di mettere in vendita all'asta i beni confiscati.
Si tratta di un chiaro favore alle organizzazioni mafiose che da sempre temono più la perdita dei beni che il carcere. Quei beni sono stati sottratti alle mafie con un duro lavoro delle forze di polizia e della magistratura, lavoro che non può essere cancellato da una scelta scellerata del Governo. Si può pensare che con lo scudo fiscale rentreranno i capitali da utilizzare per ricomprare i beni confiscati.
Per tutti questi motivi ci stiamo impegnando per cancellare alla Camera questo emendamento e siamo sicuri che tanti cittadini saranno insieme a Libera ed alle altre associazioni nelle tante manifestazioni per riaffermare che i beni non possono tonare ad essere cosa loro ma sono "Cosa Nostra".
*capogruppo in Commissione Parlamentare Antimafia del PD

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