Che dire di questo 5 dicembre, No-B.Day, se non che è stata una giornata meravigliosa? Io c’ero, insieme con gli amici di Articolo 21, orgogliosamente abbarbicata al nostro striscione, e – aspetta questo aspetta quello – forse ci siamo mossi un po’ tardi da Santa Maria degli Angeli. Fatto sta che quando siamo arrivati a San Giovanni io ho potuto appena affacciarmi alla piazza; di andare sotto il palco non se ne parlava nemmeno, tanta era la folla dei manifestanti.
Altra prova del nove del bel clima che si respirava nel corteo e nella piazza, la serenità delle famigliole che partecipavano al completo e di quelle che facevano ala. E i negozi: non uno che abbia abbassato le saracinesche temendo chissà quali raid di “casseur”. E le finestre, che si aprivano per un saluto alla folla e per calare dal davanzale qualcosa di viola… Hanno vinto i ragazzi di Facebook, ha vinto il nostro portavoce Beppe Giulietti che aveva raccomandato ai politici di evitare comizietti a margine del corteo e ai giornalisti di tenere microfoni e notes aperti alla voce degli anonimi arrivati dalla piazza virtuale del web. Ha vinto Rainews 24 che ha dato copertura mediatica alla manifestazione e – lo dico essendo stata brevemente interpellata io stessa – non si è attardata troppo sulle facce più note. Comunque – lo sappiano i ragazzi – noi “vecchietti” restiamo a disposizione.
Ha vinto l’Onda Viola, che conosce lo sdegno ma non perde le staffe e ha vinto chi ci ha contati e ha detto che forse eravamo un milione. Miglior battuta della giornata? Erano appena 90 mila!