di Alessandro Danese
Sono passati 10 mesi da quel terribile 6 aprile quando il terremoto ha praticamente ucciso un'intera’ citta’. E se il presidente del Consiglio parla della ricostruzione come di un miracolo i cittadini non ci stanno e ieri nel centro storico dell’Aquila, ancora tra le macerie, hanno manifestato il loro dissenso. Attacchi contro il sindaco Cialente accusato di fare il gioco del governo e contestazioni ad una troupe del tg1 che secondo loro racconta una verità irreale. Maria Luisa Busi che guidava la troupe ha replicato di non poter rispondere dell'informazione a livello generale del Tg, ribadendo che la situazione in effetti e’ ben diversa da quello che si racconta. Da qui il dibattito infuocato. Il presidente del gruppo Pdl al Senato, Gasparri ha commentato duramente. "Sarebbe bene che i vari soviet interni alla Rai cessassero di fare da vopos della sinistra minacciando ogni giorno il Tg Uno".
"Abbia il senatore Gasparri il coraggio di andare a L'Aquila e spiegare ai cittadini la sua idea di informazione, e vedremo chi sta svergognando il Tg1".Replica così Roberto Natale, della FNSI.