Giuliana, la nostra unica arma è la solidarietà e la parola

Non câ??è bisogno di dirlo, perché nellâ??ambiente lo sanno tutti , eppure diciamolo che Giuliana Sgrena è una collega esperta, brava, di quelle che si muovono e vanno a parlare , a cercare, a vedere. Diciamolo e ripetiamolo in queste ore perché se il suo rapimento fa parte di quella strategia di comunicazione aberrante ma efficace che viene messa in atto in Iraq da bande armate di diversa natura, è nostro dovere di giornalisti rispondere con altrettanta strategia di comunicazione. Eâ?? la nostra unica arma: la solidarietà e la parola. Raccontiamo e manifestiamo per Giuliana talmente impegnata nel suo lavoro che perfino in occasioni molto ufficiali , di quelle che possono stuzzicare la parte narcisistica , lei rimaneva cronista. Come quando alla Camera dei deputati , fummo invitate tutte noi inviate di guerra in Iraq per una cerimonia â?? riflessione sullâ??essere giornalista donna. E lei scelse di leggere un suo pezzo che illustrava la situazione nel paese come lo aveva appena lasciato. â??Perché questo è quello che contaâ?�, disse.

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