Giuliana, una donna dalla grande pacatezza

Ho incontrato spesso in questi ultimi anni Giuliana Sgrena  in situazioni diverse:non solo in Afghanistan ,nella devastata Kabul  post talebani,ma anche qui a Roma a convegni sullâ??Islam, di cui eâ?? unâ??attenta studiosa, e alla presentazione  di libri  sullâ??intricato groviglio mediorientale. Quello che mi ha sempre colpito di  lei eâ?? la grande pacatezza, la capacitaâ?? di analisi politica e lâ??attenzione costante per i piuâ?? deboli,soprattutto per le donne. Giuliana Sgrena eâ?? una brava giornalista, equilibrata e  con una lunga esperienza in situazioni di crisi. Nei suoi articoli ha sempre cercato di andare oltre la banalitaâ??,raccontandoci  quello che spesso la televisione non riesce a mostrare.Aveva probabilmente  voglia di farlo anche oggi,quando eâ?? andata in quella moschea dove ha trovato rifugio  tanta gente proveniente dalla dilaniata Falluja. Come al solito voleva capire e ascoltare  piuâ?? opinioni. Ma lâ??Iraq post elezioni continua ad essere un posto molto pericoloso,come lo era prima, altrettanto difficile da raccontare per noi giornalisti, che proprio in questo paese stiamo pagando un tributo alto.

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