Articolo 21 - Editoriali
Altrariforma: un referendum studentesco contro la Gelmini. Gli studenti: "Voteremo tra le proposte del governo e le nostre"
di Gaetano Alessi
Ha avuto inizio da poche ore la prima grande consultazione di democrazia diretta degli studenti universitari italiani, lanciata da LINK-coordinamento universitario
"Da un lato la Gelmini con le sue proposte di riforma che smantellano l'università pubblica, dall'altro la nostra proposta di Altrariforma. La prima in discussione in Parlamento, la seconda nelle aule e nelle assemblee di tutta Italia - afferma il responsabile nazionale di LINK Claudio Riccio - Basta raffigurarci come conservatori che fiancheggiano i baroni. Il nostro obiettivo, dopo anni di devastanti riforme calate dall'alto, è affermare una nostra proposta di riforma, elaborata democraticamente dagli studenti e fondata sull'idea di un'università pubblica e di qualità, accessibile a tutte e tutti".
Sono già cominciate in tantissimi atenei italiani, spesso in mobilitazione contro tagli a didattica e ricerca e aumenti delle tasse, assemblee di discussione sulle proposte di LINK. "Da Torino a Bari, da Napoli a Padova, da Salerno a Trieste, da Roma a Foggia, passando per Siena, Viterbo, Cagliari, Campobasso, Taranto, e molte altre città grandi e piccole, si sta discutendo la nostra proposta per un'università migliore" spiegano i ragazzi.
Un referendum autogestito fuori dalle aule, in cui gli studenti potranno scegliere se preferiscono la riforma Gelmini o le proposte elaborate nelle assemblee delle scorse settimane.
La consultazione si concluderà il 12 e 13 maggio, giorno delle elezioni del Consiglio nazionale degli studenti universitari, a cui LINK ha deciso di non partecipare: "Vogliamo mostrare la differenza tra un organo inutile e burocratico, che va assolutamente riformato, e un grande momento di partecipazione democratica diretta".
Le proposte vengono discusse anche sul WEB con i social network e soprattutto con wikisaperi (wikisaperi.org) piattaforma di discussione on line accessibile a tutti gli studenti italiani.
Letto 1824 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
In archivio
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La veritĂ Ăš unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio
Dalla rete di Articolo 21