Imbarazzo a Viale Mazzini

Certo è imbarazzante che 200.000 firme di cittadini, raccolte in rete, per chiedere conto alla Rai dell’incredibile notizia del Tg1 (lo scorso 26 febbraio) sull’’assoluzione’ –era come noto prescrizione- nel processo Mills, non abbiano avuto seria risposta. E’ vero che un dirigente della Rai –Guido Paglia-  lo scorso 5 marzo aveva ricevuto la bravissima animatrice dell’iniziativa, Arianna Ciccone. Tuttavia, ci si poteva attendere una diversa attenzione da parte del servizio pubblico (appunto), a cominciare dal Presidente e dal Direttore generale. Sono stato interpellato dal gruppo di firmatari che questa mattina (sabato) hanno simbolicamente manifestato davanti alla Rai. Sono stato per un po’ lì con loro.  Mi hanno convinto. E ho risposto che porterò la questione alla prossima riunione della commissione parlamentare di vigilanza. Farò un’interrogazione. Non solo. Dobbiamo riunire tutte le opposizione e rilanciare insieme il progetto di riforma della Rai, svincolandola dall’oppressione del governo e in generale del mondo dei partiti. La politica, quella buona, si occupi di strategie della comunicazione, della novità della rete, non di nomine. Ci ritroveremo ancora davanti alla Rai nei primi giorni di maggio, probabilmente nel tardo pomeriggio di giovedì 6. La conferma in rete. Torniamo alle firme indignate contenute nella Valigia blu. Quel titolo del principale tg italiano è il sintomo di una degenerazione ancor più grande, vale a dire l’uso della menzogna come routine. Mai successo prima. Attenzione. La Rai è sempre stata oggetto di dibattito e di critiche, rimanendo comunque nei confini di un’azienda pubblica. Ora Il tg1 si sta assimilando alla logica del tg4, il che è tutto dire. Con la variante, però, che Fede dirige una testata privata. E’ una bella gara. Eppoi. Cari dirigenti della Rai, la società civile paga il canone e ha il diritto di essere ascoltata. Il titolo di un tg è solo un particolare? E non sapete che i sistemi si incarnano proprio nei particolari? La Rai non è tutta uguale, certo. Complimenti a Rainews 24 che ha documentato anche questa volta un’ Onda del mare. Non a caso il bravissimo Corradino Mineo ogni tanto viene messo in discussione…

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