di redazione
Avaaz consegna ai membri della Commissione di vigilanza le oltre
60.000 firme raccolte per fermare le misure contro l'indipendenza dei
giornalisti tv.
I membri di Avaaz, con il supporto del Popolo Viola e di MoveOn
italiano, consegneranno ai membri della Commissione parlamentare di
vigilanza Rai le oltre 60.000 firme raccolte contro l'"Atto
d'indirizzo sul pluralismo" presentato dall'on. Butti, e contro
qualunque regolamento che limiti l'informazione televisiva e leda
l'indipendenza dei giornalisti della Rai. La consegna delle firme
avverrà mercoledì, proprio prima della seduta che deciderà sul voto
dell'"Atto d'indirizzo sul pluralismo".
CHI: Avaaz con il supporto del Popolo Viola e di MoveOn italiano
QUANDO: Mercoledì 9/3/2011 dalle 13.30 alle 14.30
DOVE: Davanti alla sede della Commissione di vigilanza, via del
Seminario 76, Palazzo San Macuto
IMMAGINE: Alcuni membri di Avaaz, del Popolo Viola e di MoveOn
italiano porteranno delle grosse scatole contenenti le firme raccolte
accompagnate da messaggi del tipo: "Giù le mani dall'informazione!".
Alcuni inoltre indosseranno delle maschere che rappresentano le facce
dei più importanti conduttori della Rai che saranno colpiti dal
regolamento.
PERCHE': L'informazione è sotto costante attacco, e l'"Atto
d'indirizzo sul pluralismo" costituisce un serio pericolo per
l'indipendenza dei giornalisti Rai. Se la Commissione voterà in favore
delle misure proposte dall'on. Butti, i giornalisti rimarranno senza
alcuna protezione legale, e saranno quindi impossibilitati dal
compiere il loro lavoro d'inchiesta, i politici imporranno i
cosiddetti conduttori a "targhe alterne", una contro-satira e ospiti
scelti da tutti i partiti politici. L'informazione televisiva
diventerebbe così un megafono dei messaggi elettorali dei partiti.
Soltanto un grido pubblico colossale può difendere l'indipendenza dei
media e quindi la democrazia stessa.