La Rai, che era Mamma, da Lorenza Lei in poi si fa donna e riscatta il ruolo femminile. Svolazzando di qua e di là, tra farfalle e albatros

La fonte non è tra le più universalmente accreditate ma, nel suo campo, spesso l'azzecca. Stiamo spettegolando. Numera il sito Dagospia: «1- Tanti saluti a
Corradino Mineo: Monica Maggioni pronta a sbarcare a Rainews 24!  2- Accordo Lei-Verro, su spinta di Gasparri & La Russa e per la gioia di Minzo. 3- La rossa del tg1, assunta in Rai nel ’96 da Sorgi e ora in quota ex-an, pronta conquistare la rete feudo della sinistra, che perde quindi un’altra casella…». Dunque, ribaltone. Con la solita dose di veleno su cui non vogliamo intrattenerci per nostra inadeguatezza giornalistica in materia di gossip.

Aggiunge perfido il sito. «Nei corridoi di Viale Mazzini la danno per cosa fatta. Anche perché quando la zarina Lorenza Lei prende una decisione, ha dimostrato di saperla portare fino in fondo (vedi Santoro e Ruffini...)». Se aggiungiamo la Dandini qualche dubbio assale persino la sinistra più distratta. Infatti, ci informa Spia, la incontenibile narratrice irachena delle guerre di retrovia dei poveri marines, avrebbe cambiato tinta ai capelli. E non solo. «L'ultimo censimento ufficioso delle quote Rai dà la rossa giornalista del Tg1 proprio in carico agli ex An, dopo anni (governi di centrosinistra) di onorata quota Ds».

Per il povero Corradino, poche parole di epitaffio. «Sembra arrivata al capolinea, quindi, l'avventura di Mineo, voluto a Rainews da Kojak Curzi, e la sinistra si appresta a perdere un'altra casella nel risiko della tv pubblica...». Per fortuna le fonti bene informate ci forniscono una breve ma pur pregnante biografia della neo candidata Direttore. «Assunta in Rai nel '96 quando direttore del telegiornale di Raiuno era Marcello Sorgi, la Maggioni alla All news Rai sarebbe gradita anche al direttorissimo Minzolini, che così libera una casella a Tv7». Splendida carriera la sua (di Monica), in 15 e ruggenti anni di Rai.

E qui scatta la contraddizione. Monica la Rossa o Monica la Bruna? Gasparri non sembra gradire e smentisce a stretto giro di agenzia. «E' palesemente infondata, ai limiti del ridicolo, la notizia che mi attribuisce l'indicazione di un nome per la direzione di Rainews. Quanto al merito, tra l'altro, pur rispettando le aspirazioni di chiunque, la persona indicata è molto lontana da quella matrice culturale e di pensiero della Destra moderna e occidentale, rispetto alla quale ci sono ben altre e più identificate individualità». Una volta tanto Gasparri si fa capire. Col dubbio se voglia scaricare o soltanto stingere una recente appartenenza.

I problemi rimbalzano ovviamente a sinistra. Con qualche imbarazzo in più. Vuoi per la sorte che attenderebbe il buon Corradino Mineo, imposto (abbiamo letto) da Kojak Curzi. Per lui sarà Siberia. Ma restiamo agli inciampi Pd. Il sempre significativo ruolo di intervistatrice ufficiale alla recente festa nazionale del Pd. Lei, la valente e multicolore giornalista Maggioni, ad intervistare l'ex presidente della Camera Luciano Violante su come “Riformare le istituzioni e ridurre i costi della politica”. Prestigio del nome, terzietà professionale o cavolata di qualche pasticcione che le storie personali in Rai le legge su Dagospia?