Articolo 21 - Editoriali
Anche il sindacato di polizia contro la legge bavaglio
di Ugo Dinello
"Siamo asfissiati ormai dal puzzo di dittatura che aleggia ovunque". Comincia così il comunicato che il sindacato di polizia di Stato Coisp ha diramato per contestare la "legge bavaglio" alla stampa. In pratica gli stessi agenti che, secondo il disegno di legge voluto dal governo, dovranno stringere le manette ai polsi dei giornalisti, contestano, da cittadini, una norma liberticida. “Siamo sconcertati – spiega Franco Maccari, segretario generale del Coisp – da come si punti ad ‘abbattere’, uno dopo l’altro, gli ostacoli che si parano davanti a chi pretende di vivere al di sopra di ogni buona regola, tra i quali il sistema dell’Informazione, la Magistratura e le Forze dell’ordine, sono certamente i più efficaci. Non a caso sono queste le categorie che subiscono quotidianamente attacchi furiosi e deliranti da parte di politici ipocriti troppo preoccupati, sembrerebbe quasi, di potersi un giorno trovare nei guai…”. “Ebbene – insiste il segretario del Coisp - che l’unico pensiero di molti sia quello di rendere ancora più difficile e diabolico perseguire certi milord in giacca e cravatta è fin troppo evidente. Ma tutti sanno che, tanto per cominciare, ci sono presupposti di legge ben precisi per essere intercettati. E’ forse questo il problema? La regola è sempre e solo quella semplice che tutti conoscono: chi non ha nulla da nascondere non si preoccupa! Siamo più che certi che ogni cittadino lo condivide". Un disegno di legge che impedirà alla stampa di scrivere di ogni "attività d'indagine", quindi impedirà ai cittadini di conoscere ogni incidente, arresto, morte sul lavoro, fino all'udienza filtro. L'esatto contrario di quanto avviene in tutte le altre democrazie occidentali.
L'esatto contrario di quanto avviene in ogni altra democrazia fuori dalle dacie russe del presidente Putin.
L'esatto contrario di quanto avviene in ogni altra democrazia fuori dalle dacie russe del presidente Putin.
Letto 4007 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
In archivio
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La veritĂ Ăš unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio
Dalla rete di Articolo 21