di Riccardo Orioles
Persone. Fra le cose moderne, alcune sono decisamente buone (di solito dove c'entra l'internet e dove non c'entrano i padroni) e fra quelle buone c'è l'Enciclopedia Universale del Pianeta Terra (Wikipedia) fatta da tutti i terrestri che hanno voglia e capacità di scrivere le cose che sanno e diiffonderle a tutti. Sentite un po', per esempio: "
1. Biografia. Nasce a Palermo in un quartiere povero: La Kalsa, dove vivono tra gli altri Giovanni Falcone e Tommaso Buscetta. Dopo aver frequentato il liceo classico "Meli"...". Questo è semplicemente l'inizio della voce "Borsellino" su Wikipedia e l'ha scritta un amico mio che l'anno scorso quando l'ha scritta aveva dodici anni. Io lo conosco perché è figlio di un altro amico mio con cui l'anno scorso parlavamo di molte cose (per lo più di giornali che abbiamo fatto insieme e di quelli che, alla faccia di tutti, avremmo rifatto certamente prima o poi) e con cui ora non posso parlare più perché pochi giorni fa è morto. L'ultima volta che l'ho visto era in una stanza spoglia e l'unico altro oggetto della stanza, oltre la sua bara, era una gran falce-e- martello in bronzo, del tipo che una volta si mettevano all'ingresso di alcune vecchie sezioni del Pci.
E' molto difficile abituarsi al fatto che uno con cui ti capivi perfettamente, uno di cui conoscevi perfettamente - come lui di te - pregi e difetti, uno con cui t'intendevi perfettamente con mezzo sorriso o una parola, non ci sia più attorno. Non lo vedi, non gli telefoni, non puoi neanche mandargli una mail per prenderlo in giro su qualcosa e discutere seriamente su qualcos'altro. Appena abbiamo un giornale dobbiamo fare un servizio sui luoghi di Pasolini. Lo faccio io con una mia amica da ragazzo che ora fa la giornalista. E smettila di pensare sempre alla politica! Perché non scrivi qualcosa sulle discoteche, invece? La testata? Call-center. Hai presente come vivono questi qua che lavorano nei call-center? Ormai la quadricromia costa poco. Sì, ma quanti redattori ci vogliono secondo te? E quanto si spende di carta? Ecco, non parleremo mai più così con Lello Fratangelo, che era uno di Avvenimenti e, da alcuni anni in qua, uno dei miei migliori amici. Ho due cose precise da ricordare di lui, due cose che lo differenziano da molti altri che pure, teoricamente, erano molto più "a sinistra".
La prima, nei primi anni Novanta, quando attorno ad Avvenimenti si sviluppò uno strano movimento-scuola- giornale giovanile, l'Alba. Fratangelo, dei "vecchi", fu l'unico a venire alle riunioni, a farsi vedere ai seminari, a considerare con serietà questa cosa non prevista che si stava sviluppando, ad esserne insomma almeno incuriosito. Qualche anno dopo fu ancora l'unico, nel nostro gruppo dirigente di allora, ad appoggiare la fusione fra Avvenimenti e i Siciliani, a credere nell'avventura del quotidiano in Sicilia e a riorganizzare la sua vita personale in funzione di esso (fra l'altro, allora in Sicilia c'era da rischiare un po' di pelle). Di questa "strana" disponibilità , di questa curiosità intellettuale e umana, mi sono spiegato le ragioni molti anni dopo, via via che imparavo a conoscerlo - fra un litigio e l'altro, spesso fra una sconfitta e l'altra, e tutt'e due invecchiando - e che, oltre che come manager professionista, cominciavo a vederlo anche come un compagno. Alla fine ragionavamo in sintonia, spesso inventando fin nei particolari cose che non avevamo i soldi per realizzare subito, o per realizzare bene, e che dopo un paio d'anni puntualmente si presentavano sul mercato: e noi ce le additavamo a vicenda con un sorriso sarcastico, della serie "te l'avevo detto". Non so chi dei due, alla fine, fosse Sancho e chi don Chisciotte.