di Stefania Pezzopane*
Parteciperò domani alla manifestazione per la libertà d’ informazione indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa. Ci sarò perché ritengo quella per la libertà di stampa una battaglia fondamentale per il futuro del Paese. Ma sarò a Roma, sabato, anche per la mia città e per la mia terra, per chiedere a tutti, cittadini e istituzioni, di vigilare affinché i mezzi di comunicazione non ci abbandonino in questa fase così difficile, per sollecitare i media ad occuparsi del nostro territorio non solo nei giorni delle inaugurazioni, ma anche dei tanti problemi che continuiamo ad avere, della nostra realtà quotidiana, del tanto che c’è ancora da fare per restituire un futuro alla nostra città e ai nostri paesi. Spegnere i riflettori delle telecamere significa cancellare i problemi, far precipitare nell’oblio una terra che ha bisogno, mai come ora, di attenzione e sostegno. Per questo sabato sarò in Piazza del Popolo: per chiedere che quell’attenzione non venga meno, affinché quei riflettori non vengano spenti e gli italiani non pensino che quello dell’Aquila è un problema risolto. Perché così non è.
* Presidente Provincia dell'Aquila