di redazione
E' partito martedì da Marghera (VE) il “Camper dell'amicizia con il popolo rom e sinti”, un'iniziativa itinerante, promossa dall'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI), che dal 15 al 20 giugno toccherà sei città italiane. “Il popolo rom – ha spiegato la pastora Anna Maffei, presidente dell'UCEBI, in una conferenza stampa di lancio dell'iniziativa tenutasi a Roma lo scorso 10 giugno nella sede dell'Unione battista – è probabilmente l’etnia più colpita dall’ondata xenofoba che sta attraversando l'Italia. Gli sgomberi dei campi, che spesso lasciano intere famiglie all'addiaccio, vengono accolti nel migliore dei casi con rassegnata indifferenza. Per combattere questa situazione è importante combattere il pregiudizio, la paura e l'indifferenza attraverso l'incontro, la valorizzazione delle esperienze positive e l'ascolto di coloro a cui in questo paese non viene mai data la parola”.
Ogni tappa del viaggio avrà un programma locale, pensato da chiese evangeliche, associazioni – tra cui Gruppo Abele, Ermes, Comunità di Capodarco, Amnesty International - e popolazione rom, con culti, testimonianze, momenti musicali e conviviali, visite a campi rom, culti. “Non si tratta di fare un discorso sui rom e sui sinti, ma piuttosto di incontrarsi e dialogare con loro”, ha ribadito Franca Di Lecce, direttore del Servizio rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), che insieme al mensile “Confronti” e ad “Articolo 21” promuove l'iniziativa dell'UCEBI, situandola nell'ambito dell'Anno europeo 2010 delle chiese per i migranti.
Il camper ieri era a Torino. Le prossime tappe saranno Firenze (17 giugno) con un incontro presso la chiesa battista di via Borgo Ognissanti; Roma (18 giugno) con una visita al campo rom di Salone; Napoli (19 giugno) con un programma presso il campo rom di Scampia; Bari (20 giugno), presso la chiesa pentecostale Bethel, con un culto presieduto dalla pastora Maffei. (Per il programma dettagliato: www.ucebi.it).