di Nello Trocchia
“ Io per primo, poi Tommaso ( Sodano) e me ne fa piacere, feci il nome di Raffaele Cantone per una possibile candidatura alla presidenza della regione Campania”. L’europarlamentare Idv Luigi De Magistris non ha dubbi e apre alla possibile candidatura del magistrato anticamorra. “ E’ un’idea entusiasmante, una candidatura( anche quella ventilata di Magi o Saviano) che darebbe un grande segnale, che coinvolgerebbero anche elettori dell’ala moderata e di destra perché c’è voglia nel paese di discontinuità”. De Magistris prova a spiegare le difficoltà di promuovere queste candidature: “ Sono figure che quando li proponi a esponenti autorevoli del centro-sinistra, con i quali devi fare alleanze, ti esprimono pieno apprezzamento poi operano scelte completamente opposte e vince il politichese. Così assistiamo ad accordi estenuanti con l’Udc che, di mattina, sfoglia la margherita per stare con il Pdl e, di sera, cambia idea. Bisogna innovare, puntare su persone che hanno una storia, può essere un giornalista, un intellettuale, figure autorevoli che darebbero al popolo del centro-sinistra passione ed entusiasmo . Non dobbiamo dimenticare che al sud il centro-sinistra ha governato ed è franata sulla questione morale”.
De Magistris torna a parlare degli eroi berlusconiani, l’ultimo Bettino Craxi. “ Craxi è stato condannato, morto da latitante, questa riabilitazione politica serve per consolidare la principale espressione politica del craxismo cioè Berlusconi. Il rapporto tra Berlusconi e Craxi si consolida proprio sul controllo della televisione. Io questa durezza di cui parla il presidente Napolitano nei confronti di Craxi io non la vedo sinceramente”. De Magistris interviene anche sulle misure normative assunte dall’esecutivo. Oggi il processo breve, pochi giorni fa, il decreto che impone il trasferimento di ufficio dei magistrati contro la desertificazione delle procure. “ Questo è un governo che dice di contrastare il crimine organizzato e poi adotta provvedimenti che vanno in direzione opposta. Il nerbo istituzionale, la forza degli uffici giudiziari del Sud è stata per tanti anni quella di mandare i giudici ‘ragazzini’, magistrati che avevano il grande vantaggio di non avere nessun interesse nei posti dove andavano a lavorare. Le baronie locali, gli intrecci tra malaffare, politica e crimine organizzato, non tolleravano magistrati liberi e senza legami territoriali. Questa volontà politica, che ha attecchito anche nel centro-sinistra, ha perseguito l’obiettivo di colpire il pubblico ministero e le indagini scomode. Abbiamo procure scoperte anche fino al 70% delle unità previste e come possiamo dire che si vuole lottare contro le mafie?”. “ Il vero problema non è adeguare le norme – conclude De Magistris – ma fare in modo che le inchieste scomode possano andare avanti. Bisogna garantire l’indipendenza della magistratura, mandare più uomini e mezzi nelle zone più difficili e colpire le infiltrazioni delle mafie nelle istituzioni. Bisogna evitare che il cancro diventi metastasi”.
De Magistris ( candidature)
De Magistris ( riabilitazione di Craxi e procure vuote)
"Per la Campania candidiamo il magistrato Raffaele Cantone"- di Nello Trocchia