di Giuseppe Giulietti e Federico Orlando
Condividiamo integralmente le riflessioni qui proposte da Roberto Morrione,portavoce di Libera, e infaticabile animatore di mille battaglie per la libertà e per la legalità.Ci interessa davvero poco partecipare al toto nomine della rai berlusconizzata,ci interessa molto di più sapere se quelle ultime isole produttive nelle quali è ancora possibile fare qualche inchiesta o realizzare un programma di satira potranno continuare ad esistere o se invece verranno inesorabilmente spente e rubate agli spettatori.
Altro che difendere i lotti!Qui si tratta di tutelare quello che resta dell'articolo 21 della Costituzione insediato da mille bavagli,a cominciare dalla prossima approvazione della legge sulle intercettazioni.
Appena qualche ora fa il presidente della FNSI,il sindacato dei giornalisti ha riproposto l'esigenza di una grande manifestazione nazionale,la stessa proposta era stata avanzata da noi,dall'Usigrai,dai cronisti,da tante associazioni del cinema e della cultura colpite dai tagli del governo,dai sindacati,da alcune forze politiche,e ripresa con forza dal PD e dall'IDV.Ci auguriamo che l'elenco possa crescere, a questo punto sarebbe davvero opportuno che fosse la Federazione della stampa a convocare quanti condividono l'allarme e vogliono reagire al regime dell'oscurità e dell'oscurantismo.
Per queste ragioni da oggi lanciamo un appello che sarà sottoposto alla firma dei cittadini e dichiariamo da subito la nostra disponibilità a partecipare in tutti i modi alla grande manifestazione nazionale.
Del resto se non ora quando?