di Alfiero Grandi*
Il Ministro Scaiola ha messo in difficoltà i candidati alla Presidenza dell Regioni della destra, i quali soprattutto nelle regioni dove hanno qualche possibilità si sono affrettati a escludere che sorgeranno centrali nel loro territorio.
E' la conferma che i cittadini italiani di nucleare non vogliono saperne e che i candidati della destra lo hanno capito e per cercare di non perdere voti sono costretti a correre ai ripari correggendo il Governo e dicendo no alle centrali almeno nelle loro regioni. Questi candidati della destra sono i maggiori esponenti del fenomeno nimby in Italia in questo momento.
Scaiola non è nuovo alle scivolate, lo ha già fatto in passato con Biagi e ha dovuto dimettersi da Ministro, forse anzichè predersela con i candidati della destra nelle Regioni che tutti escludono il nucleare in casa loro dovrebbe semplicemente dimettersi.
Se il Governo pensa di mettere gli italiani di fronte al fatto compiuto si sbaglia. Gli italiani ricorderanno nelle prossime elezioni regionali chi li garantisce di più contro il nucleare e se anche la Corte Costituzionale non dovesse bastare a fermare il Governo sarà inevitabile pensare al referendum abrogativo della legge 99/2009.
* Presidente Comitato SI alle energie rinnovabili NO al nucleare