di Marco Bazzoni*
Ma come si fa a negare pure l'evidenza? Questo povero ragazzo è morto a soli 20 anni, per guadagnare due soldi per mantenersi e i proprietari dell'Hotel negano di conoscerlo. E' proprio vero, non c'è mai limite alla vergogna!!! La vita di un lavoratore non conta nulla, e questa tragedia ne è la dimostrazione.
* Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
14 luglio 2010 13:23 - E' per ora un giallo la morte, la notte scorsa, di un giovane di 20 anni, Riccardo Spadaro, di Barcellona Pozzo di Gotto, trovato cadavere nel vano motori della piscina del "Silvanetta Palace Hotel", a Milazzo. Secondo gli inquirenti sarebbe morto per un incidente avvenuto all'interno della struttura alberghiera del centro mamertino. Il ragazzo, secondo quanto affermano i genitori, lavorava da oltre un mese come factotum nell'hotel. La vittima si trovava all'interno della sala motori della piscina quando, per cause ancora da accertare, è rimasto bloccato. I proprietari dell'albergo, invece, sostengono di non conoscere la vittima. L'inchiesta è coordinata dal pm Francesco Massara e dopo gli interrogatori della polizia protrattisi fino all'alba di oggi, sarebbe emerso che Spadaro, secondo una prima ipotesi, sarebbe morto per una caduta provocata da un malore mentre stava regolando l'impianto. La Procura ha disposto per questo pomeriggio l'autopsia sul cadavere. "Mio figlio lavorava con la società che gestisce l'albergo dallo scorso 3 giugno ed aveva un contratto part time a tempo determinato. Aveva già lavorato l'estate dell'anno scorso nella stessa struttura che conosceva bene. Non capisco come sia morto e come mai sia stato mandato a quell'ora a controllare l'impianto". Lo dice, affranto, Filippo Spadaro il padre di Riccardo, 20 anni, trovato morto la notte scorsa nel vano motori della piscina del "Silvanetta Palace Hotel". In un primo momento alcuni dipendenti hanno detto che il giovane perito meccanico, che d'estate lavorava nell'albergo per intascare qualche soldo, sarebbe caduto accidentalmente nel vano sbattendo con la testa nel motore. Versione non confermata comunque dagli inquirenti e dal magistrato che sta coordinando le indagini. L'amministratore dell' hotel non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.